Sondaggio Ipsos per Ballarò del 14/05 Renzi si conferma leader ideale
Nella puntata di Ballarò del 14/05 è stato presentato anche il sondaggio Ipsos che rende conto della valutazioni degli Italiani circa i quattro leader politici ritenuti più importanti. L’istituto ha infatti chiesto agli Italiani di dare un giudizio riguardo a Berlusconi, Grillo, Letta e Renzi.
[ad]Per quanto riguarda il leader del PDL, prevale il giudizio negativo. Più della metà degli intervistati pensa infatti che il Paese guidato da Berlusconi cambierebbe in peggio, mentre il 21% si aspetterebbe cambiamenti positivi e il 20% crede che la sua guida non inciderebbe significativamente.
Gli Italiani sembrano essere più divisi invece riguardo al leader del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo: anche in questo caso, il 21% ritiene infatti che Grillo cambierebbe il paese in meglio, mentre sono meno coloro che si aspetterebbero cambiamenti negativi (37%) e più chi non pensa che una figura come quella di Grillo inciderebbe sulle vicende del Paese (34%).
Decisamente più positivi i giudizi per quanto riguarda l’attuale premier Enrico Letta. Il 47% degli Italiani (+26% rispetto a Grillo e Berlusconi), secondo il sondaggio Ipsos, riterrebbe che il Primo Ministro cambierà il Paese in meglio, mentre solo l’8% è pessimista. Rimane alta la quota di Italiani che pensano che la figura dell’attuale premier non inciderà in maniera importante su quanto accadrà nei prossimi mesi, il 32% degli intervistati la pensa infatti così.
Continuando nel trend positivo, troviamo che il politico che ottiene le valutazioni più positive è, senza sorprese, Matteo Renzi. Il capo di una delle principali “correnti” interne al Partito Democratico ottiene infatti una valutazione positiva dal 61% degli intervistati, mentre un esimio 7% crede che cambierebbe l’Italia in peggio, e il 22% ritiene che non avrebbe particolare influenza sulla situazione politica. Il sindaco di Firenze, secondo questo sondaggio, riceverebbe quindi il favore del 40% di elettori in più rispetto a Grillo e Berlusconi, e del 14% in più rispetto a Letta, confermandosi come il leader ideale degli Italiani.