La rassegna stampa odierna apre la crisi del mercato immobiliare. Nel 2012 le transazioni per acquisto o vendita di case si sono fermate a quota 448 mila con un calo del 25,7% rispetto all’anno prima. E’ il peggior risultato dal 1985, quando le transazioni erano state circa 430 mila. Il Corriere titola: “Crisi. Non si comprano più case”. La Stampa commenta: “Crisi. Dall’imposta il colpo di grazia”. L’Unità mette in prima pagina la notizia di un uomo che si è dato fuoco dopo che gli è stata pignorata la casa per morosità. Il Manifesto titola: “La casa brucia”. Il Fatto Quotidiano attacca: “Solito Pdl: condonare gli abusi edilizi”. Libero scrive: “Crac del mercato della casa siamo tornati a 30 anni fa”.
[ad]La rassegna stampa si occupa anche dell’attacco No Tav al cantiere dell’Alta Velocità di Chiomonte (Val di Susa). Nella notte tra lunedì e martedì quindici molotov sono state lanciate contro le forze dell’ordine da uomini incappucciati. Il vicepremier e ministro dell’Interno Angelino Alfano ha commentato duramente: “Potevano uccidere e forse volevano uccidere ma lo Stato non si fa fermare da alcuni delinquenti”. La Padania pubblica la reazione del governatore piemontese Cota agli attacchi no Tav: “Un atto di guerra”. Il Corriere rilancia le parole del ministro Alfano: “Delinquenti non ci fermano”