Sondaggio Piepoli: come i processi a Berlusconi influiranno sul Governo secondo gli italiani
Il nuovo sondaggio realizzato dall’Istituto Piepoli e diffuso nei giorni scorsi dal quotidiano La Stampa e da Sky Tg24, ci mostra l’opinione degli italiani rispetto ai possibili contraccolpi che potranno avere sul Governo Letta le sentenze dei processi in cui risulta imputato Silvio Berlusconi.
[ad]Di fronte ad una condanna per il leader del PDL, per il 48% degli intervistati il Governo Letta reggerà: un dato che dimostra un sostanziale ottimismo, in quanto chi invece pensa che l’esecutivo non reggerà alle sentenza dei processi risulta il 27%, mentre il restante quarto risponde di non sapere quasi possano essere le conseguenze.
Fra coloro che pensano che il Governo Letta andrà avanti comunque, il 38% ha come motivazione il fatto che il Paese abbia bisogno di un Governo, mentre il 21% ritiene che l’esecutivo reggerà in quanto Berlusconi non ne fa parte. Una quota significativa di intervistati (19%) indica come alla base della propria opinione vi sia una debolezza di Silvio Berlusconi, non più ritenuto in grado di far cadere il Governo.
Fra il 27% che pensa che il Governo non reggerà, la motivazione più “gettonata” (30% delle risposte) è che Berlusconi fa quello che vuole con il Governo. All’opposto, per il 22% sarà il centrosinistra che farà cadere l’esecutivo guidato da Enrico Letta. Ancora il 18% pensa che il Governo non reggerà ad un’eventuale condanna perché non sarà riuscito “a fare squadra”, mentre il 15% ritiene che dopo la sentenza siano meglio elezioni subito.
Nel sondaggio condotto dall’istituto di Nicola Piepoli è stata chiesta, infine, un’opinione sul recente ritiro di lavoro del Governo nell’abbazia di Spineto: il 46% ha gradito l’iniziativa, mentre il 37% ha espresso un giudizio negativo.