L’ultimo sondaggio Emg, presentato come ogni lunedì durante il Tg La7 di Mentana, non mette in evidenza variazioni di particolare importanza, ma consolida le tendenze complessive già riscontrate la scorsa settimana.
[ad]Il centrodestra è infatti stabilmente in vantaggio e guadagna rispetto a sette giorni prima, passando dal 34,6% al 35%. All’interno della coalizione è pressoché stabile il PDL, mentre è la Lega Nord ad avanzare dal 4,3% al 4,8%.
La (ex?) coalizione di centrosinistra può considerarsi nel complesso stabile (+0,1) e in particolare il PD ha ormai fermato il proprio declino elettorale, crescendo dal 22,8% al 23%. La seconda forza del centrosinistra, Sinistra Ecologia e Libertà, viene ora accreditata del 6,1%.
Sempre secondo il sondaggio dell’istituto di Masia, il Movimento 5 Stelle continua a calare e dal 23,4% scenderebbe ora al 23%: un dato che evidenzia come il movimento di Beppe Grillo sia arretrato di circa tre punti percentuali in 2 settimane.
Altra tendenza recente confermata è quella che vede una leggera risalita del consenso di Scelta Civica dopo il “tracollo” delle settimane successive alle elezioni. La lista che fa riferimento a Mario Monti viene infatti accreditata ora del 5,7%, guadagnando lo 0,4% rispetto alla rilevazione del 9-10 maggio.
Risulta stabile, infine, il consenso delle forze politiche minori, così come sono è invariato il dato relativo all’astensione (29,6%). Cala invece dello 0,9% la percentuale di indecisi: dal 15,2% al 14,3%.
In diminuzione del 3% anche il dato relativo alla fiducia nel Presidente del Consiglio Enrico Letta, questa settimana al 41%.