Sondaggio Demopolis per Ottoemezzo Una parte dell’elettorato M5S critica il movimento
L’ultimo sondaggio Demopolis presentato ad Ottoemezzo analizza la situazione del Movimento 5 Stelle e la sua evoluzione nel tempo secondo gli Italiani.
[ad]Innanzi tutto, vediamo come sia cambiato nel tempo il consenso al MoVimento guidato da Beppe Grillo: dal 3,5% che raccoglieva esattamente due anni fa, si nota una continua crescita che culmina con un picco raggiunto nel periodo immediatamente successivo alle ultime elezioni (Marzo 2013, quando raggiunge il 30%), seguito da un successivo calo che lo porta al 23% rilevato da quest’ultimo sondaggio Demopolis.
Tra gli Italiani che hanno votato M5S alle ultime elezioni, vediamo infatti che oggi l’81% confermerebbe la scelta in una nuova tornata elettorale, mentre il 12% si asterrebbe e il 7% voterebbe altri partiti. Il M5S avrebbe quindi perso quasi il 20% dei voti raccolti il 24 e 25 Febbraio scorsi.
Rispetto a quello che ci si aspettava prima delle elezioni vediamo che, nel complesso, il 75% degli intervistati pensa che il comportamento del M5S sia stato finora in linea o migliore delle aspettative, mentre un elettore su quattro si dichiara deluso. Come è lecito aspettarsi, il giudizio critico viene più dall’elettorato generale che da quello del M5S.
Riportando come esempio uno dei passaggi che ha determinato le maggiori controversie nell’elettorato 5S nei tre mesi trascorsi dalle elezioni, vediamo che il 31% dei grillini non ha gradito il mancato accordo con il centro sinistra, anche se la maggioranza rimane comunque soddisfatta della coerenza dimostrata dal movimento. Guardando il dato dell’elettorato generale, vediamo invece che il 38% di Italiani ha visto il no dei 5S al centro sinistra come un pericolo scampato, ma anche che praticamente la stessa quota di Italiani pensa che sia stata un’occasione mancata, mentre il 25% non sa rispondere.
Demopolis ha poi cercato di capire chi siano gli elettori del M5S, rilevando che il 40% di essi non si colloca politicamente, mentre sono più quelli che si collocano a sinistra (34%) che a destra (23%), e solo il 3% si colloca al centro. Inoltre, vediamo che le categorie sociali nelle quali riscuote maggior successo il M5S sono quelle dei disoccupati (38%), degli operai (35%) e dei lavoratori autonomi (34%), che si discostano di più di 10 punti dal dato medio di consensi raccolti oggi dal Movimento (23%).