Usa 2012: prende il via la campagna di Obama
[ad]Per stimolare maggiormente la generosità dell’elettorato democratico, sempre sul sito, è possibile aderire alle due campagne promozionali di finanziamento che al momento sono attive. Versando direttamente una somma minima di 10 dollari (per importi superiori a $200 bisogna indicare anche professione e datore di lavoro) si partecipa all’estrazione di una cena con Obama e Biden nella quale poter discutere di ciò che si desidera, persino dei propri gusti letterari, come recita un post sul sito. L’altra alternativa è quella di creare una propria pagina di raccolta fondi dove invitare parenti ed amici a sottoscrivere la campagna elettorale, in questo caso il premio in palio è una telefonata presidenziale ad un destinatario a scelta.
LE NOTE DOLENTI. È naturale che in queste fasi sia prematuro anche solo ipotizzare come si potranno evolvere le strategie, di certo, a giudicare anche dai commenti presenti sul sito e dai “non mi piace” sui video di Youtube, gli elettori delusi da convincere non mancano. Forse, preoccupati anche dalle leggende metropolitane più o meno credibili che stanno iniziando a circolare, Jim Messina e Joe Rospars hanno arricchito l’offerta comunicativa con un mini sito dal nome eloquente: http://www.attackwatch.com/. Con una grafica dal fondo nero e le scritte rosse che poco hanno a che vedere con il bianco stile Apple tanto caro ad Obama, si invitano i lettori a segnalare tutti i siti, gli articoli, le interviste, i post e i commenti che in qualche modo potrebbero screditare l’operato del Presidente in carica. Sempre sul mini sito sono comunque presenti delle FAQ con risposte pronte per ogni evenienza.
Insomma, prevenire è meglio che curare.