L’invasione delle console di ottava generazione
Console di ottava generazione: migliaia di videogiocatori sono in attesa del periodo natalizio per poter vedere, dopo cinque anni di attesa, la nuova Play Station 4 sugli scaffali dei negozi.
[ad]Per i più impazienti si può invece immaginare un periodo di attesa minore. Dovrebbe uscire in autunno la nuova console della Microsoft l’Xbox One mentre il Wii U, targato Nintendo, è già disponibile novembre.
E’ già iniziata l’era delle console di ottava generazione che si prospettano sempre meno video ludiche. Se la neonata di casa Microsoft è stata sviluppata seguendo una linea guida più “seria”, la console Sony si è dedicata maggiormente al social. Per l’Xbox One si prospetta un impiego al di fuori del salotto di casa. In alcuni campi, come quello commerciale e medico, si sta cercando di capire come sfruttare al massimo le potenzialità di un dispositivo Kinect aggiornato ed in grado di riconoscere, oltre ai movimenti, il battito cardiaco ed il volto della persona stessa.
La PS4, dal canto suo, sostituisce il famoso duo “Start” e “Select” con un unico tasto “Options” ed inserisce il nuovo tasto “Share” il quale permetterà di condividere la propria esperienza di gioco sui maggiori social network. Altro elemento che è destinato ad alimentare le aspettative è il servizio cloud-basis della Sony, chiamato Gaikai, che permetterà di giocare su server remoti o via streaming.
L’immagine del videogiocatore sempre perennemente barricato in casa sta per scomparire. Tutte e due le console, infatti, sfruttano al massimo le funzionalità cloud che permetteranno al cliente di seguire il gioco anche attraverso lo smartphone ed il tablet.
Sembra destinata al flop l’altra console di ottava generazione lanciata dalla Nintendo molto prima delle due “sorelle”. La Wii U, nonostante la maggior apertura verso la rete, è ancora molto indietro sul social, già migliorato con MiiVerse.
La lentezza del caricamento delle applicazioni di sistema è estenuante e la memoria interna, come la batteria del GamePad, è molto limitata. La Wii U, non a caso, è stata esclusa dalla dichiarazione di Rajat Teneja, chief technology officer di Electronic Arts, sostenente la netta inferiorità degli attuali PC di fascia alta rispetto alle nuove console sotto il punto di vista della capacità di elaborazione.
Le console di ottava generazione, dunque, hanno infranto la barriera del ludico e, molto probabilmente, invaderanno la vita quotidiana sotto ogni aspetto. Il dibattito sull’invasività della tecnologia troverà altri spunti di discussione.