Sondaggio Demopolis per Ottoemezzo: la fiducia in Renzi è trasversale
Sondaggio Demopolis per Ottoemezzo: la fiducia in Renzi è trasversale
L’ultimo sondaggio Demopolis per Ottoemezzo cerca di fotografare l’immagine che gli Italiani hanno del Partito Democratico, come il consenso si sia evoluto nel tempo e quale sia la prospettiva migliore per il futuro del partito secondo gli Italiani.
[ad]Il primo grafico mostra immediatamente come la situazione del PD sia andata peggiorando dalla fine di Novembre 2012, dopo il picco del 34% raggiunto al momento delle primarie. Il periodo successivo ha visto l’inizio della campagna elettorale, ed ha portato i Democratici a perdere quasi il 9% delle preferenze in circa tre mesi. Dopo il tonfo immediatamente successivo alle elezioni, segnato dalla situazione di stallo in cui non si riusciva a formare un governo e dalle successive dimissioni di Bersani, il PD ha ridato segnali di crescita che l’hanno portato al 24% di consensi che otterrebbe oggi secondo il sondaggio Demopolis. Osservando anche il numero di voti, vediamo che confrontando la situazione odierna con quella del 30 Novembre scorso, il PD avrebbe perso circa 3 milioni e 500 mila voti.
Guardando al futuro, ci si chiede oggi come possa il PD riguadagnare tutta la fiducia persa negli ultimi mesi. Emerge dal sondaggio che Matteo Renzi è la risorsa su cui il PD può contare per riguadagnare una fiducia di cui il sindaco di Firenze già gode in misura decisamente maggiore rispetto agli altri leader di tutti gli schieramenti politici. Il 37% degli Italiani vorrebbe infatti Renzi come prossimo premier, mentre il 20% vorrebbe un nuovo esecutivo guidato da Letta, il 18% preferirebbe Berlusconi, il 14% Grillo e l’11% Alfano.
Se il consenso al PD è calato nettamente negli ultimi mesi, la fiducia in Renzi non ha fatto che aumentare, continuando il trend positivo di crescita che già aveva seguito nei due anni precedenti. Si nota solo un leggero calo tra Novembre 2012 e Gennaio 2013, seguito dalla scalata immediatamente successiva che lo porta al 56% di fiducia ottenuta oggi.
È fondamentale sottolineare che la popolarità del sindaco di Firenze non rimane nei confini del partito cui appartiene: due elettori su tre del PD e di centro (Scelta Civica e UDC) si fidano infatti di Renzi, ma anche più della metà degli elettori PDL e quasi il 40% dei grillini.