Sondaggio IPR per PiazzaPulita del 3 giugno solo il 43% degli elettori M5S confermerebbe oggi il voto
[ad]A Piazzapulita è stato presentato il sondaggio politico-elettorale condotto da IPR Marketing che, oltre a valutare le intenzioni di voto degli italiani, pone in particolare alcune domande agli elettori del M5S circa la delicata situazione del Movimento.
Partendo dalle intenzioni, vediamo che nel confronto tra i risultati delle politiche e le preferenze dichiarate oggi, i partiti che hanno guadagnato terreno sono il PDL e SEL.
Il partito di Berlusconi avrebbe infatti guadagnato il 5,7% dei consensi, diventando il primo partito con il 27,3%, mentre il partito guidato da Nichi Vendola ha guadagnato l’1,1% arrivando al 4,3%.
Grande crescita anche per l’astensione, che passa dal 25% di fine Febbraio al 30% di oggi. Tutti gli altri partiti sono in calo, con le flessioni più evidenti registrate dal M5s che perde il 3,5%, Scelta Civica che scende del 2,8% e il PD che perde lo 0,9% (anche se riguadagna progressivamente punti rispetto alle ultime settimane).
Ma che fine fanno i voti persi dal M5S? Dopo il risultato deludente delle amministrative, IPR ha chiesto agli elettori del Movimento se riconfermerebbero oggi il loro voto delle elezioni politiche.
Il sondaggio mostra che il 43% di chi ha votato M5S lo voterebbe ancora oggi, mentre il 29% passerebbe tra le file degli astensionisti, il 7% voterebbe altri partiti e il 21% non ha un’opinione a riguardo. Sempre secondo i suoi elettori, il M5S avrebbe perso consenso alle amministrative principalmente perché i candidati non erano convincenti, l’Italia ha paura di cambiare e perché gli eletti del Movimento non hanno affrontato i veri problemi del Paese.
Queste sono le risposte che hanno ottenuto una percentuale superiore al 30%, mentre altre risposte sono state la sfiducia degli elettori nelle promesse del movimento, il fatto che Grillo abbia stancato gli elettori, l’avversione dei media e, con solo il 3%, la mancanza di soldi per svolgere campagne elettorali.
L’elettorato del M5S è diviso anche sull’operato dei Parlamentari 5 Stelle: il 43% pensa infatti che abbiano lavorato bene in questi mesi, ma un 38% pensa che non si siano occupati dei problemi dell’Italia, mentre il 17% non ha un’opinione. Per soddisfare la base del Movimento, il 46% degli elettori pensa che sarebbe necessario rendere chiari i programmi, mentre un elettore 5S su quattro pensa che sarebbe ora di accettare i confronti in TV, il 13% vorrebbe un’apertura alle altre forze politiche e il 10% non vuole cambiamenti, ma un proseguimento sulla linea mantenuta fino ad oggi.