La celebre piattaforma social, creata da Evan Spiegel nel 2011, ha lanciato una campagna con l’intento di convincere gli utenti più giovani a registrarsi per votare alle prossime elezioni di novembre. L’obbiettivo è quello di intraprendere un percorso di consapevolizzazione, con lo scopo di spiegare agli utenti come informarsi e quali fonti utilizzare, in modo da far crescere il senso civico e l’idea del voto consapevole.
L’applicazione social ha intrapreso questo percorso già da qualche mese. Snapchat si è impegnata in un impegno civico, aumentando il suo contenuto politico e spingendo per ottenere la registrazione da parte della base dell’utenza più giovane, per trovare il proprio seggio elettorale e per consumare informazioni accurate sulle elezioni.
Per i dibattiti e le primarie presidenziali sono stati creati canali dedicati all’interno dell’applicazione, in modo da dare maggiori informazioni inerenti alle elezioni, ma anche aggiornamenti riguardanti tutti i candidati iscritti a Snapchat, i quali hanno ricevuto una copertura primaria.
A febbraio, Snapchat ha lanciato una nuova iniziativa per incentivare la registrazione degli elettori. Vengono inviate notifiche ai profili degli utenti quando compiono 18 anni con le indicazioni per registrarsi per votare.
Oltre la metà (52%) degli iscritti all’applicazione, di età compresa tra 18 e 24 anni, voterà per la prima volta a novembre, secondo la piattaforma DemocracyWorks.
Questo strumento è visto come una grande opportunità anche da parte dei candidati. La quasi totalità di questi si è iscritta al celebre social per comunicare con i potenziali elettori. Tra le campagne più popolari vi è quella inerente alla rielezione di Donald Trump.