Sondaggio Swg per Agorà del 14 Giugno, il PD torna primo partito
Sondaggio Swg per Agorà del 14 Giugno, il PD torna primo partito
Il sondaggio Swg presentato questa mattina ad Agorà oltre ad osservare le intenzioni di voto e la fiducia degli Italiani nei leader e nel Governo, si è occupato di due temi controversi del dibattito politico degli ultimi giorni, ovvero la possibilità della candidatura di Renzi alla segreteria del PD e il tema dei Parlamentari “problematici” del Movimento 5 Stelle.
[ad]Per quanto riguarda la corsa per la guida del Partito Democratico, vediamo che secondo il 64 degli Italiani Matteo Renzi dovrebbe candidarsi, nonostante il sindaco di Firenze abbia rimandato la decisione della sua candidatura ad un momento in cui le regole delle primarie saranno più chiare. Più del 60% degli elettori di tutte le principali forze politiche vorrebbe la candidatura di Renzi, con un picco del 73% tra gli elettori del PDL, mentre sono leggermente meno (68%) gli elettori PD che la appoggerebbero.
Dopo la polemica sollevata dalla possibile esclusione della senatrice Gambaro dal M5S, e dopo il recente passaggio al Gruppo Misto di altri due parlamentari 5S, Swg ha chiesto agli Italiani se secondo loro nei prossimi mesi si verificheranno altri casi di esclusioni (spontanee o forzate) dal Movimento. Una larga maggioranza (79%) pensa che effettivamente altri parlamentari lasceranno il Movimento, ed anche una maggioranza degli elettori del M5S (anche se più piccola, del 58%) la pensa allo stesso modo.
Tornando ai temi consueti analizzati dal sondaggio Swg, troviamo questa settimana in crescita la fiducia nel Governo Letta ed in alcuni leader politici. In particolare, cresce del 4% rispetto alla scorsa settimana la fiducia nell’esecutivo, e del 5% quella nel Primo Ministro Letta. Stessa crescita anche per Matteo Renzi, che supera Giorgio Napolitano (in calo di 1 punto) e va alla vetta dei politici più amati dagli Italiani. Guadagna fiducia anche Epifani, che raggiunge Monti e Grillo al 21%, mentre Berlusconi e Alfano ne perdono e Vendola rimane stabile al 25%, ad un punto da Silvio Berlusconi.
Le intenzioni di voto vedono oscillazioni importanti alla vetta: anche Swg rileva una netta crescita del PD, che diventa il primo partito col 28,1% delle preferenze, seguito dal PDL che scende al 26%, e dal M5S che perde altri due punti arrivando al 17,9%. In calo anche SEL e UDC che perdono lo 0,7% e lo 0,4%, mentre scresce Fratelli d’Italia (+0,5%) e guadagnano leggermente terreno anche Scelta Civica e Lega Nord (+0,1%).