Venti di scissione sul M5s, Nuti “Ci sono infiltrati dentro il Movimento”
Spirano venti di scissione sul Movimento 5 Stelle. La classica goccia che potrebbe far traboccare un vaso pieno di risentimenti e diffidenze, è la possibile espulsione della senatrice Adele Gambaro assurta alle cronache politiche per aver denigrato il leader indiscusso del Movimento, Beppe Grillo. Lunedì infatti il gruppo parlamentare dei pentastellati si riunirà per votare l’allontanamento della senatrice reietta. Ma sulla decisione il Movimento potrebbe spaccarsi. Non tutti infatti sono d’accordo nel cacciare la Gambaro. Tra questi una quarantina di parlamentari Cinque Stelle, quasi tutti senatori. Alcuni avrebbero già pronto lo statuto per un nuovo gruppo parlamentare. Per il capogruppo alla Camera del M5s Riccardo Nuti tutto fa parte di un piano “esterno” per mettere in crisi il Movimento. “E’ in atto una compravendita da parte di personaggi che nutrono rancore per il Movimento e per Beppe. Stanno cercando di spaccare il movimento sia alla Camera che al Senato, ma al Senato la situazione è più delicata” ha dichiarato Nuti intervistato a Radio 24. Per l’esponente pentastellato all’interno del Movimento sono presenti “alcuni infiltrati”. E per aggredire alla radice il problema, Nuti promette di “fare i nomi dei parlamentari che sono in contatto costante con i nostri”.
[ad]Ma per la deputata di M5s Paola Pinna dietro al malumore di alcuni parlamentari grillini non c’è nessuna “compravendita”. “Le persone hanno il diritto costituzionale di manifestare il proprio pensiero. La Gambaro ha detto delle cose discutibili, sulle quali ci si poteva confrontare. Ma non si puo’ eliminare il dibattito per cancellare il problema. E il problema c’è”. Se la Gambaro dovesse venire espulsa la Pinna sarebbe pronta ad entrare in un nuovo gruppo parlamentare. “Se la scelta fosse tra Grillo e la Gambaro per me sarebbe una scelta tra libertà e schiavitù. Io scelgo la libertà”.