Oscar Giannino “perdonato” torna editorialista al Messaggero

editorialista al messaggero

”Caro Oscar Giannino, l’hai combinata grossa. Ma la bontà delle cose che hai scritto in passato è superiore al pur grave errore commesso. Bentornato”.

[ad]Così il direttore de Il Messaggero Virman Cusenza saluta il ritorno da editorialista di Oscar Giannino, dopo l’esperienza in politica con Fare per fermare il declino, conclusasi amaramente dopo la scoperta di titoli inesistenti sul suo curriculum.

”Qualche tempo fa – scrive Giannino – ho rumorosamente scoperto di non avere qualche titolo e qualche zecchino (d’oro), che, colpevolmente, non ricordavo di non avere. Gli errori si pagano è giusto. Ma a te solo e ai tuoi lettori spetta giudicare se quanto scrivo da un po’ di anni sia utile e apprezzato”.

FARE PER FERMARE IL DECLINO ED I FINTI TITOLI

fare per fermare

Come molti dei nostri lettori ricorderanno Oscar Giannino ha deciso mesi fa di impegnarsi nell’attività politica fondando il movimento “Fare per Fermare il Declino”.

Poco prima delle elezioni politiche di fine febbraio si è saputo di titoli falsi nel suo curriculum con inevitabili conseguenze negative sull’immagine di Giannino e sulla sua ricaduta di uomo pubblico impegnato in politica.

virman cusenza

Le parole di Giannino: «Chiedo scusa ai nostri elettori. Il mio è stato un errore gravissimo Chiedo scusa a tutti. La linea di chiarezza che vogliamo portare avanti è netta e mi sono assunto tutte le responsabilità. Mi sono state attribuite online lauree e master a Chicago e il mio gravissimo errore è stato non essermene accorto. La discussione su questi titoli su Wikipedia andava avanti da tempo, ma io non uso Wikipedia e non me ne ero accorto. L’equivoco è nato perchè  io sono stato più volte a Chicago e perchè la mia scuola economica di riferimento è quella. Anche il curriculum sbagliato sul sito dell’istituto Bruno Leoni è dovuto ad un giovane stagista che ha preso e messo dentro quanto trovato su Wikipedia».