Renzi “io primo a voler rottamare Berlusconi”

inaugurazione pitti immagine

Matteo Renzi è stato questa mattina ospite speciale alla 84esima edizione di Pitti Immagine Uomo, la rassegna di moda che ha preso oggi il via alla Fortezza da Basso.

[ad]Renzi si è soffermato con i cronisti commentando la fase politica in corso: ”Lo dico con il grande rispetto che si deve alle persone – ha spiegato il sindaco di Firenze – nessuno di noi ce l’ha con gli altri sulla base di un odio ideologico o personale, ma io sono uno di quelli che crede che Silvio Berlusconi abbia avuto la sua chance di cambiare l’Italia, e non l’abbia sfruttata negli ultimi venti anni”.

Renzi ha quindi ribadito che ”la rottamazione non è delle persone, è delle carriere politiche: tu che hai fatto per vent’anni il tuo lavoro, hai ottenuto risultati? Se li hai avuti bene, se no fai spazio agli altri. Io credo che l’Italia abbia bisogno di occuparsi del futuro e di costruire futuro a tempo pieno, non part-time”.

RENZI SULLA SITUAZIONE  IN TURCHIA “EVITARE OPPOSTI ESTREMISMI”

Occorre condannare ”una repressione eccessiva e brutale, e contemporaneamente dire che faremo di tutto per stare accanto ad un percorso di innovazione e modernizzazione del popolo turco: noi stiamo dalla parte della libertà e della democrazia, ma occorre evitare opposti estremismi che vorrebbero creare una situazione di difficoltà”’.

Lo ha detto il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, riferendosi alla difficile situazione della Turchia. Il sindaco ha rivolto ”parole di affetto e amicizia verso il popolo turco. La Turchia -ha sottolineato Renzi – è ad un bivio: ha grandi numeri di crescita economica, è un Paese che merita tutta la nostra amicizia e il nostro rispetto. Facciamo appello ad un recupero della ragionevolezza che in questo ultimo momento manca” ha aggiunto Renzi, mandando ”un abbraccio a chi protesta”.

RENZI E GLI ENTI LOCALI STRITOLATI DALLA BUROCRAZIA

“Gli enti locali sono stritolati dalla burocrazia, agli occhi dei cittadini appaiono killer e invece sono stritolati. in questo momento – ha aggiunto Renzi – sono le città a segnare il futuro del territorio. Occorrono città all’altezza, ma c’e’ un problema di burocrazia. Se l’Italia fa l’Italia non ce n’e’ per nessuno. Però – ha concluso Renzi – l’Italia non si deve stancare e cedere alla rassegnazione”.

REAZIONE DI BRUNETTA “SARA’ BERLUSCONI A PENSIONARE RENZI”

‘Fonzi Renzi ormai è prigioniero della sua macchietta di rottamatore universale, e prova con Berlusconi a ripetere il giochetto riuscito con D’Alema. Povero Renzi, non è il primo a voler mandare in pensione Berlusconi. Prima di lui, diciannove anni fa ci provo’ il duo Occhetto-D’Alema: non si sono più ripresi. Se Renzi affronta Berlusconi in competizione elettorale, il risultato è sicuro: avremo un baby pensionato in più. Continui pure il sindaco di Firenze a seguire i consigli di D’Alema, si ritrovera’ rottamato”.

Lo ha dichiarato il presidente dei deputati Pdl, Renato Bruneta, replicando al sindaco di Firenze secondo il quale Berlusconi dovrebbe andarsene in pensione.