Scontro Grillo-Civati e intanto si profilano nuove espulsioni all’interno del M5s

Scontro Grillo-Civati e intanto si preannunciano nuove espulsioni all’interno del Movimento

Sembra difficile da arrestare l’ira funesta di Beppe Grillo che anche oggi ha tuonato sul suo blog contro Pippo Civati, una delle poche speranze di un Partito Democratico uscito con le ossa rotte dalla tornata elettorale di febbraio ma soprattutto dalla (non) elezione del Presidente della Repubblica. Eppure il giovane neo candidato alla segreteria del Pd era stato uno dei maggiori sostenitori della candidatura al Colle di Stefano Rodotà (candidato uscito dalle “quirinarie” dei 5 stelle) e uno dei pochissimi all’interno del suo partito ad uscire dall’aula al momento del voto di fiducia al governo Letta-Alfano.

[ad]“Un perfetto cane da riporto” lo definisce l’ex comico genovese, lo accusa di aver fatto “scouting” su ordine di Bersani e infine afferma che Civati “vorrebbe essere come noi, ma è uno di loro”. Prontissima è stata la risposta del giovane deputato sul suo blog : “Parla di scouting e di altre sciocchezze, quando sa benissimo che mi sono rivolto a lui mille volte per chiedere quale poteva essere il premier del governo del cambiamento, visto che Bersani non lo (li) convinceva” e, termina, “sa che non entrerò nel M5S…ma sa benissimo che se fossi stato il segretario del Pd in questi anni, avrei risposto alle sue provocazioni (e ad alcune sue proposte), non avrei snobbato i suoi risultati, e la nostra storia sarebbe stata diversa”.

beppe grillo

Intanto, dopo la manifestazione di oggi in Piazza Montecitorio da parte dei grillini, il clima di tempesta all’interno del movimento non ne vuol sapere di placarsi. Nell’occhio del ciclone , dopo la senatrice Gambaro che aspetta il responso della rete, sono finiti anche Paola Pinna, che ieri ha rilasciato una dichiarazione a Piazza Pulita in cui descriveva la divisione tra “talebani e dissidenti”, e Tancredi Turco che ad Huffingtonpost.it ha annunciato che potrebbe essere lui il prossimo espulso dal movimento perché “c’è un clima di sospetto”.

Andando avanti così Grillo sta oscurano il lavoro che stanno svolgendo in maniera egregia molti dei “suoi” parlamentari e soprattutto sta perdendo molti elettori che gli avevano dato fiducia a febbraio. Civati, nella risposta sul suo blog, ha scritto: “Il suo disegno era prendere il 100% la prossima volta. Auguri”. Non ha proprio tutti i torti.