Quando abbiamo deciso di scoprire come il Popolo delle Libertà avesse declinato i propri contenuti informativi per utenti iOS, ci siamo collegati all’Apple Store alla ricerca di un’applicazione di Partito che fosse ufficiale; digitando nel campo di ricerca l’acronimo “PDL”. Tra i numerosi risultati che, a vario titolo, riguardavano il Presidente Berlusconi abbiamo individuato un’unica App accompagnata dalla dicitura “applicazione ufficiale” (anche se formalmente nel titolo non è indicato il nome del Partito ma un esplicito riferimento all’azione di Governo).
SPLASH SCREEN. Questa doverosa precisazione è da tenere in considerazione per poter analizzare i contenuti offerti al pubblico in maniera puntuale. Già dallo splash screen si intuisce che lo scopo dell’App è di comunicare in modo sintetico ed estremamente diretto i risultati ottenuti dal Governo Berlusconi. Gli utenti, infatti, sono accolti da una schermata temporizzata con logo del PDL, un composit con numerose foto evocative (da segnalare quella in primo piano con Berlusconi che stringe la mano ad Obama) e la scritta: “TRE ANNI DOPO – Le realizzazioni del Governo Berlusconi”.
I 4 TAB. Il primo Tab ideato dall’ On. Antonio Palmieri è un vero e proprio catalogo online con un lungo elenco di macroaree: si va dalla riforma universitaria all’evasione fiscale passando per le grandi opere. Ogni titolo è accompagnato da una serie di punti spot che, però, non offrono alcun link per eventuali approfondimenti.
Passando al secondo menù interno si accede all’area dedicata all’Album che, a discapito del nome, non contiene foto ma un vero e proprio catalogo degli obbiettivi di governo. Scorrendo rapidamente i vari link si scopre ben presto che, purtroppo, l’aggiornamento dei contenuti è fermo all’anno scorso, periodo in cui venne lanciata l’App.
La sezione news si aggiorna tramite feed, ma anche qui gli upload non sembrano essere recentissimi (l’ultimo aggiornamento è relativo allo sciopero della Cgil). Sempre nella sezione notizie è possibile trovare un link che conferma la nostra osservazione precedente: per evitare di aggiornare tutte le altre sezioni che erano ferme al 2010, gli sviluppatori hanno pensato di creare un unico collegamento intitolato “TRE ANNI DOPO” in testa alla sezione. Ma ecco il bug! Curiosi di vedere come fosse sviluppata questa sezione dedicata all’ultimo – delicatissimo – anno di governo ci siamo trovati davanti ad un errore 404 – pagina non disponibile.
A concludere l’offerta dell’App, in perfetto stile cinematografico, ecco i titoli di coda con tutti quanti i credits (ma nessun link a siti ufficiali o social del Partito).
[ad]Volendo tirare le somme del lavoro svolto dagli uomini Internet di Berlusconi non possiamo esimerci dal sottolineare che più di una App interattiva per iPhone quella che abbiamo testato è una sorta di brochure digitalizzata con troppa poca interattività, nessun contributo video, inesistenti riferimenti all’attività del Partito (ma lo avevamo premesso) e davvero poche idee innovative. Tra le note positive,invece, bisogna sicuramente annoverare la chiarezza e l’efficacia comunicativa con le quali i contenuti sono offerti anche all’utente più “distratto”.