Qual è il futuro di Siena dopo il trionfo? “Siena ha fatto il suo cammino e lo ha fatto bene. Non ci sono più i budget, i nomi del passato, ma questo non ci ha impedito di essere unici”.
[ad]Parola di Luca Banchi visibilmente commosso per il suo primo Scudetto da head coach. Dalla sala stampa del PalaTiziano di Roma al termine di Gara 5, che ha visto la Mens Sana trionfare per l’ottava volta della sua storia, la settima di fila.
Proprio contro Roma che, in Gara 4 dei quarti di finale della stagione 2005-2006, aveva eliminato Siena dalla corsa-Scudetto: dalla stagione successiva ad oggi, la Montepaschi ha sempre vinto. un record.
I senesi partono forte ma devono subito scontrarsi con un Gani Lawal ispiratissimo che con i suoi venti punti ha tenuto vive le speranze dell’Acea.
Il secondo quarto comincia senza coach Calvani allontanato per proteste nei confronti degli arbitri e si chiude a meno di un minuto dalla sirena, in parità, 33-33.
L’atmosfera al PalaTiziano è bollente, con i tifosi dell’Acea Virtus che sostengono i propri beniamini, Gigi Datome su tutti, e che vedono a portata di mano il sogno chiamato Gara 6.
Purtroppo si registra anche una contestazione verso l’operato arbitrale, che sfocia nel lancio da parte di un folle, di un oggetto contundente che colpisce il secondo arbitro, causandogli una ferita, prontamente medicata dal personale sanitario presente.
Dopo l’intervallo i ragazzi di coach Banchi rientrano in campo carichi e dominano dall’inizio alla fine, chiudendo il terzo quarto con 47-60. Gli ultimi dieci minuti consacrano Siena e la tripla di Bobby Brown può considerarsi l’ultimo atto di questa finale Scudetto, che terminerà, con un +16 su Roma, 63-79.
Per il playmaker statunitense al primo anno in Italia, una stagione da incorniciare: con i suoi 1373 punti in 77 gare tra Serie A,Supercoppa,Coppa Italia ed Eurolega, è il giocatore ad aver realizzato di più.
Tra i giocatori simbolo di questa Mps c’è anche Daniel Hackett,che dopo il premio come miglior giocatore della Final Eight di Coppa Italia, è stato eletto MVP della Finale Scudetto. Impressionante la sua crescita durante questi Play-Off, passando da una media di 8,2 punti a partita a 14,2: sarà lui uno dei punti fermi dai quali si dovrà assolutamente ripartire la prossima stagione.
Grande festa per i tifosi senesi, i quali hanno atteso fino alle 2:30 i propri giocatori di ritorno da Roma: nessuno. Nemmeno i più fedelissimi, si sarebbe aspettato una stagione così.
Ma il futuro della squadra Campione d’Italia, è molto incerto, a causa delle tristi vicende della Banca Monte dei Paschi. Dopo che la Città ha perso il palcoscenico della Serie A di calcio, in tanti temono che lo stesso possa verificarsi per il basket. E l’addio di coach Banchi, all’indomani dell’impresa di Gara 5, pare esserne una conferma.
Stefano Merlino