In Grecia in arrivo il nuovo Governo Samaras
In Grecia in arrivo il nuovo governo che dovrà garantire al Paese una stabilità politica dopo gli ultimi scossoni. Il governo Samaras è stato sfiduciato da uno dei partiti della coalizione che lo sostenevano a seguito delle vibranti proteste seguite al caso della chiusura della televisione pubblica ERT.
[ad]Il partito di sinistra democratica ha annunciato la propria uscita dal governo e la dimissione dei ministri perché, sostengono, di non essere stati avvisati della decisione drastica del licenziamento dei 2700 dipendenti, poi bloccato per decisione della Corte Costituzionale.
La sopravvivenza del governo è appesa ad un filo, decisivi potrebbero essere i voti di alcuni indipendenti presenti in Parlamento o di qualche fuoriuscito del partito di Sinistra Democratica. Una crisi di governo che nei giorni scorsi ha spaventato le Borse con tracolli che hanno superato il 5% e , come in un film già visto, fatto schizzare gli interessi sui titoli di stato. La stabilizzazione della situazione politica è auspicata da più fronti e, come abbiamo visto anche nel caso italiano, fondamentale per rassicurare i mercati finanziari.
Il vice presidente della Commissione Europea ha dichiarato espressamente di auspicare una sopravvivenza del governo e ha invitato alla cooperazione tutte le forze politiche greche. Nuove elezioni politiche e un nuovo periodo di campagna elettorale sembrerebbero una sciagura per una paese che già nei prossimi mesi dovrà far fronte a un nuovo buco di bilancio di 4/5 miliardi di euro, ed a ottemperare i gravosi impegni presi con il Fondo Monetario Internazionale.
Alcune operazioni di privatizzazione di servizi non hanno fruttato quel tanto che il governo avrebbe sperato e le banche greche detentrici di titoli di stato sembrano nicchiare di fronte alla proposta di rinnovare quelli in scadenza. Samaras è convinto di poter superare la crisi di governo con un rimpasto: la strana alleanza Nea Demokratia del premier e i socialisti del Pasok, a suo dire, dovrebbe reggere alla prova dei conti. Quei conti che la Grecia deve far quadrare già nelle prossime settimane per evitare un nuovo passo nel baratro.