”Il percorso seguito dalla Corte di Appello di Milano sul Lodo Mondadori è logico e regge. E’ a mio avviso necessario solo riquantificare una piccola parte del danno, che potrebbe ridurre il risarcimento per Cir di circa il 15 per cento rispetto all’importo liquidato”. E’ questa la conclusione che il sostituto pg di Cassazione, Pasquale Fimiani ha esposti ai ai giudici della terza Sezione Civile della Suprema Corte, nell’ambito della causa sul Lodo Mondadori che vede contrapposte la Cir di Carlo De Benedetti e la Fininvest di Silvio Berlusconi.
[ad]In appello, Berlusconi era stato condannato a risarcire la Cir di 564 milioni di euro. Ora le opzioni sul tavolo rimangono due. Se l’istanza di Fimiani venisse accolta potrebbe essere celebrato un nuovo processo d’appello. Ma è anche possibile che i giudici della Cassazione decidano di riquantificare loro stessi la somma di risarcimento.