Sondaggio Demopolis per Ottoemezzo: 55% vuole il ritiro di Berlusconi
Sondaggio Demopolis per Ottoemezzo, 55% vuole il ritiro di Berlusconi
Anche il sondaggio Demopolis presentato ad Ottoemezzo ha affrontato il tema della sentenza di condanna nei confronti di Silvio Berlusconi e dei suoi possibili risvolti politici.
Solo il 20% degli Italiani pensa che la condanna inflitta al Cavaliere non avrà nessuna influenza sulla sua immagine e sulla sua carriera, mentre il restante 80% è diviso in due grandi gruppi. Il primo (37%) è composto da chi pensa che l’immagine di Berlusconi esca offuscata da questo processo ma che la condanna non influirà sul suo consenso politico personale, mentre il secondo gruppo (43%) crede che un esito di questo tipo potrebbe infliggere un duro colpo alla carriera politica dell’ex Premier, tanto da poterne determinare la fine definitiva.
Vince invece più decisamente il Si quando si domanda agli Italiani se pensano che Berlusconi dovrebbe ritirarsi dalla scena politica: il 55% degli intervistati (con un’indagine condotta a condanna già annunciata) pensa infatti che sia arrivato il momento di uscire di scena per il leader PDL, anche se rimane consistente la parte di elettorato che non è d’accordo (38%). Come prevedibile, sono particolarmente favorevoli al passo indietro del Cavaliere gli elettori di M5S e PD (81% e 78%), mentre sono decisamente contrari gli elettori PDL (10%).
Anche per quanto riguarda le possibili ripercussione dei processi di Berlusconi sull’attuale Governo in carica gli Italiani sono divisi. La percentuale di chi pensa che le discusse vicende giudiziarie daranno problemi alla stabilità del Governo è infatti superiore di un solo punto a quella di chi pensa che non ci saranno ripercussioni sull’esecutivo, mentre il 15% non sa rispondere.
Gli Italiani rimangono dunque preoccupati riguardo al futuro del Governo, e vedono l’esito del processo Ruby (in concomitanza con le altre vicende giudiziarie di Berlusconi) come un elemento determinante nella vita politica (e non privata) di Berlusconi, tanto da poterne decretare la fine.