Sondaggio EMG per Tg La7: bene PD, scendono PDL e M5S
Il consueto sondaggio del lunedì presentato questa sera al Telegiornale di La7 mostra le intenzioni di voto degli Italiani e la fiducia in Enrico Letta, che confrontiamo con i dati del sondaggio EMG presentato la scorsa settimana.
[ad]Nel cartello che mostra le intenzioni di voto per i partiti di centro sinistra, notiamo subito la crescita del PD che continua anche questa settimana: il principale partito di centro sinistra guadagna l’1,2% portandosi al 29%, mentre perde lo 0,1% SEL e il PSI rimane stabile allo 0,6%. La coalizione di centro sinistra balza quindi al 36,1%.
Allo stesso tempo, continua la flessione del PDL. Dal 27% ottenuto la scorsa settimana, il partito scende infatti al 26,6%, mentre cala dello 0,1% anche la Lega e crescono Fratelli d’Italia (+0,4%) e La Destra (+0,1%). La coalizione di centro destra guadagna quindi lo 0,2%, raggiungendo il 34,5%.
Continua a sorprendere il crollo del M5S, che (come sottolineato da Masia) perde consensi al ritmo di quasi un punto percentuale alla settimana arrivando oggi al 17%, con un ulteriore perdita dello 0,9%. Nella coalizione di centro (questa settimana al 6%), vediamo Scelta Civica che perde mezzo punto percentuale scendendo al 4,1%, mentre guadagna lo 0,3% UDC e scende nuovamente Futuro e Libertà.
Al di fuori dei principali poli cala Rifondazione comunista (-0,2%), rimane stabile IDV allo 0,8%, mentre crescono i Verdi (+0,2%), Fare-FID (+0,1%) e anche gli altri partiti al di fuori delle coalizioni (+0,1%). Crescono anche gli indecisi al 16,2% (+1,7%), ma scende il numero di elettori che voterebbe scheda bianca (-0,3%) e che si asterrebbe: questa settimana i cittadini che dichiarano che non andrebbero a votare sono il 30,3% (-1,2%).
Dopo il 37% rilevato da EMG la scorsa settimana, cresce anche la fiducia in Enrico Letta, che con quel dato aveva toccato il minimo mai rilevato dall’istituto. Nel sondaggio condotto il 28 e 29 Giugno la fiducia arriva infatti al 40%, registrando un +3% rispetto ad una settimana fa.