Confederation Cup finita. Calma piatta. Per ora è questa a situazione del calcio mercato italiano che non registra colpi ad effetto, come quello di Tevez in bianconero della scorsa settimana.
[ad]I tifosi sanno che i grandi colpi negli ultimi anni si sono registrati principalmente nel mese di Agosto, e pure quest’anno qualcosa si muoverà in quel mese.
Forse le società, diversamente dagli anni passati, si muoveranno con maggiore attenzione non solo per questioni di bilancio ma anche perché, in alcuni casi, la piazza è stanca dei risultati poco brillanti delle ultime stagioni.
La Regina di queste prime settimane di calcio mercato è la Juventus che dopo l’Apache, piazzerà molto probabilmente un altro grande colpo. Anzitutto si concluderà per il passaggio in bianconero di Angelo Ogbonna dal Torino: l’accordo è sulla base di circa 8 milioni di euro più la metà del cartellino di Ciro Immobile, reduce da una stagione un po’ in ombra al Genoa.
I Campioni d’Italia regaleranno un altro top player a Conte, e pare esserci già stato un primo contatto tra l’allenatore e Jovetic. Prima però bisogna monetizzare: il reparto offensivo pare quello più folto, con uno tra Matri e Quagliarella in partenza.
La situazione in casa Inter, nonostante le continue smentite di Moratti, pare sempre di più essere legata ad Erick Thohir. Al ricco indonesiano non basta il 40% della società nerazzurra, vuole almeno il 60%, quota che gli garantirebbe un peso forte nelle scelte di mercato. Solo un nome circola, ed è quello del belga, di origine indonesiana, Radja Nainggolan del Cagliari. Su di lui c’è anche la Roma, ma Cellino ha recentemente chiuso la porta in faccia ai giallorossi. Mazzarri, intanto, scarica la bandiera Stankovic: per lui o la Fiorentina o la Stella Rossa.
Tra Roma e Genova sta prendendo vita un clamoroso scambio di attaccanti: Borriello al Genoa e Gilardino alla Roma. Il presidente genoano Preziosi conferma le trattative che si concluderanno in modo positivo: sarà interessante l’operazione soprattutto per il Gila, al quale verrà affidato l’attacco giallorosso, vista la partenza del ribelle Osvaldo, diretto in Spagna.
In casa giallorossa,però, aumentano i dubbi attorno al nuovo allenatore Garcia: la pazienza dei romanisti è finita dopo le esperienze negative targate Luis Enrique e Zeman. Non c’è voglia di un’altra stagione negativa.
La Fiorentina intanto è vicinissima ad ufficializzare l’ingaggio dell’ex capitano milanista Massimo Ambrosini: altro elemento di esperienza per la squadra rivelazione della scorsa stagione ma soprattutto altra bandiera rossonera che saluta Milanello.
Galliani dovrà rimboccarsi le maniche per allestire una squadra in grado di competere anche nell’Europa che conta. Si tratta il giapponese Honda,definito da Galliani l’uomo ideale per Allegri,forse un po’ troppo. Il nome del giapponese, che pare terrà banco per un po’ a Milano, non entusiasma affatto i tifosi, ancora arrabbiati per l’affare Tevez. La difesa andrebbe sistemata acquistando Astori, ma prima bisogna vendere giocatori dall’alto ingaggio, Robinho su tutti.
In settimana ci sarà il tanto atteso incontro tra De Laurentis e Cavani: il Chelsea è sempre più vicino.
STEFANO MERLINO