Sondaggio Ipsos per Ballarò del 2 luglio: per la maggioranza degli italiani Berlusconi dovrebbe fare un passo indietro. Ancora fiducia in Renzi
Questa settimana il sondaggio Ipsos presentato durante la trasmissione Ballarò, oltre alle intenzioni di voto e alla fiducia nell’operato del Governo, ha indagato l’opinione degli italiani sull’attualità politica degli ultimi giorni e ancora ha riservato uno spazio ai leader più importanti.
[ad]Innanzitutto, interrogati rispetto all’annuncio di Berlusconi che il PDL tornerà a chiamarsi Forza Italia, una percentuale di poco inferiore alla metà degli intervistati (46%) ha risposto che questo cambiamento non modificherebbe molto il PDL, mentre quasi un quarto (22%) accoglie positivamente la scelta e pensa che sia un segno della volontà di tornare allo spirito originario del partito. Per un 17% la scelta è ritenuta infine un segno di involuzione, ponendosi quindi molto criticamente.
Rimanendo al leader del PDL, dopo la condanna di primo grado nel “processo Ruby” per un’ampia maggioranza di italiani (58%) Berlusconi dovrebbe fare un passo indietro e quindi ritirarsi dalla scena politica. Il 20% sostiene la necessità di tenere distinte le questioni politiche e giudiziarie, pur ritenendo che Berlusconi debba rimanere in campo, mentre per il 17% non solo il leader PDL deve restare in politica ma deve combattere apertamente i giudici.
Passando invece al centrosinistra e in particolare a Matteo Renzi, quasi la metà degli intervistati (47%) ritiene che il Sindaco di Firenze anche nelle ultime settimane stia lottando bene per il cambiamento, mentre il 36% pensa che si stia in una certa maniera “impantanando”.
Argomento d’attualità in casa del Movimento 5 Stelle è il rendiconto delle spese da parte dei parlamentari per restituire la parte eccedente della diaria: qui le opinioni si dividono fra un 42% che pensa che all’interno del movimento litigheranno anche su questo e quindi l’iniziativa si rivelerà un boomerang, mentre per un terzo degli intervistati si tratta di uno sforzo giusto per dare il buon esempio; il 20% infine ritiene che i “grillini” dovrebbero occuparsi di temi più importanti.
È stato chiesto poi chi fosse stato il peggiore degli ultimi tre Presidenti del Consiglio: come era facile attendersi, è Silvio Berlusconi a polarizzare maggiormente le opinioni e viene indicato dal 48%; segue Mario Monti con il 38%, una percentuale comunque significativa.
Infine, rispetto alle domande sui principali leader politici, si è domandato con chi di loro andrebbero in vacanza: circa un quarto ha indicato Matteo Renzi, che come sempre conduce nei giudizi positivi, mentre fra gli altri soltanto Berlusconi (13%) e Beppe Grillo (11%) superano la soglia di un decimo delle risposte: infatti il 40% non vorrebbe andare con nessuno dei cinque politici indicato nel sondaggio. Rientrati dalle vacanze, invece, circa la metà (49%) vorrebbe che andasse in pensione Berlusconi, mentre il 26% indica Mario Monti e l’11% l’ex comico Beppe Grillo.