Iniziato il dopo Morsi Egitto Mansour presidente
Mohammed Morsi non è più presidente. Egitto: dopo una giornata convulsa, che ha tenuto il Paese con il fiato sospeso, la sorte di Morsi – agli arresti domiciliari da ieri a metà pomeriggio, dopo la scadenza dell’ultimatum dei militari – è stata definitivamente segnata con l’annuncio, da parte del ministro della Difesa Abdel Fattah el Siss, di una road map che sospende la Costituzione, consegna i poteri presidenziali al presidente della Corte costituzionale, il giudice Adly Mansour, e crea un governo tecnico, in attesa di nuove elezioni presidenziali.
[ad]Dopo l’annuncio della road map, presentata anche dal Gran Imam di Al Azhar Ahmed el Tayyeb e dal capo della Chiesa copta Tawadros, Piazza Tahrir, stracolma di manifestanti e illuminata dai fuochi d’artificio, è esplosa di gioia.
Un percorso che realizza “una vera conciliazione” e rimette in marcia il processo della rivoluzione del 2011, nelle parole di Mohamed el Baradei, portavoce di tutte le opposizioni egiziane. Nell’attesa quasi parossistica, le piazze si erano riempite fino all’inverosimile gia’ dal primo pomeriggio, in coincidenza con il count down per la fine dell’ultimatum.
Anche le piazze pro Morsi si sono riempite e in tarda serata, ad Alessandria, ci sono stati scontri tra sostenitori e oppositori del capo dello Stato. Scontri si sono verificati anche in altre città. Si registra, secondo quanto riferito da media di Stato e da funzionari dei servizi di sicurezza, un bilancio di almeno 10 morti.
OBAMA “TORNI PRESTO GOVERNO DEMOCRATICO”
Il presidente americano Barack Obama si dice “preoccupato” di quanto sta accadendo in Egitto e si auspica un “rapido e pieno ritorno a un governo democratico”.
Ammonisce su un “arbitrario” arresto del presidente Mohamed Morsi e ribadisce che gli Usa stanno vicini al popolo egiziano. “Siamo profondamente preoccupati – afferma Obama – per la decisione delle Forze Armate egiziane di rimuovere il presidente Morsi e sospendere la Costituzione egiziana.
Faccio ora appello alle forze armate egiziane affinchè agiscano rapidamente e responsabilmente per restituire piena autorità ad un governo civile democraticamente eletto, il più presto possibile, attraverso un processo inclusivo e trasparente”.
Inoltre, Barack Obama ammonisce l’esercito a evitare “qualsiasi arresto arbitrario ai danni del presidente Morsi e dei suoi sostenitori”.
I FRATELLI MUSULMANI: DOMANI IN PIAZZA PER MANIFESTARE CONTRO GOLPE
La coalizione islamica egiziana guidata dai Fratelli musulmani ha chiesto ai suoi sostenitori di scendere in piazza domani in tutto il Paese per manifestare contro il golpe dei militari che ha deposto Mohamed Morsi.