La situazione in Egitto, l’avvertimento del Fmi
La rassegna stampa odierna apre con l’avvertimento del Fondo Monetario Internazionale all’Italia. “L’Imu va mantenuta per ragioni di equità e di efficienza”. Parole che non sono piaciute al Pdl primo promotore dell’abolizione dell’Imu: si facciano i fatti loro, è stata la risposta del partito guidato da Berlusconi. Intanto però il premier Enrico Letta ammette “Per Iva e imposta sulla casa sarà difficile trovare coperture”. Da Bruxelles, il presidente della Bce Mario Draghi annuncia “I tassi in Europa resteranno allo 0,5 o anche più bassi per un lungo periodo”. Il Corriere sottolinea come “la varabile tempo sia cruciale per il governo Letta”. Per Repubblica il grande ritardo è quello dei pagamenti alle imprese. Il Messaggero titola “Fmi difende l’Imu, ira Pdl”. Il Mattino chiede al governo di scegliere pochi investimenti ma buoni. Il Giornale attacca “Sanguisughe in azione. Vogliono rimettere l’Imu. Esulta la sinistra che tifa tasse”. Il Manifesto commenta “il vulnus del disincanto”. Libero “L’Imu resta. Fmi ordina. Letta ubbidisce”. Il Tempo titola “Gli americani vogliono farci pagare l’Imu”.
[ad]Altre notizie. Rivolta in Egitto, giura Adly Mansour, nuovo presidente ad interim. Il Corriere scrive “I leader dei Fratelli, tenuti prigionieri”. La Stampa sottolinea “le rischiose incognite del dopo golpe” e rivela “Non è finita gli sconfitti reagiranno”. Repubblica scrive “Addio islamismo”. Il Sole 24 Ore “Per tornare ad investire al Cairo l’Europa chiede riforme e garanzie”. Magdi Cristiano Allam spiega sul Giornale perché “l’islam non può essere democratico”. Il Manifesto commenta “Quando il golpe non dispiace”. Per Avvenire si tratta di finti moderati quelli del golpe al Cairo. Per Libero “Obama in Medio Oriente non ne ha azzeccata una”.