Pd nel caos, Berlusconi: Letta va avanti
La rassegna stampa odierna, come la maggior parte dei giornali, si occupa degli strascichi politici seguiti alla decisione della Cassazione di fissare al 30 luglio l’udienza del Processo Mediaset in cui è coinvolto Berlusconi e al voto che ha bloccato i lavori del Parlamento. Ieri nel Pd c’è stata una resa dei conti drammatica. Settanta senatori hanno scritto una lettera chiedendo al partito più orgoglio e stop agli “autogol”. Dall’altra parte Silvio Berlusconi ha confermato l’appoggio al governo Letta.
[ad]Rassegna stampa Tp. Il Corriere delinea “il fronte trasversale contro il governo” e titola “Pd nel caos: basta autogol”. La Stampa fa un viaggio all’interno dei due partiti di maggioranza e sottolinea la “rivolta interna al Pd”. Repubblica intervista il segretario Pd Guglielmo Epifani “Basta strappi Pdl o è meglio lasciare”. Per il Sole 24 Ore “Berlusconi è un tattico”. Il Messaggero si chiede “Pacificazione o emergenza: il dilemma del governo”. Il Secolo XIX commenta “Il Cavaliere vampiro e il sangue dei democratici”. L’Unità titola “La sfida del Pd: pronti a tutto” e “Il limite ai ricatti”. Il Giornale titola “Campagna d’odio. Berlusconi: c’è un’associazione segreta di pm fuori controllo”. Vittorio Feltri sul Giornale scommette “Secondo me non verrà condannato”. Duro il Manifesto contro il Pd etichettato come “Amico del giaguaro. Berlusconi tiene in vita il governo Letta e sotto ricatto il Parlamento mentre prepara la piazza in attesa della sentenza della Cassazione. Il Pd, prigioniero delle larghe intese, incrocia le dita. Infuria la resa dei conti verso un congresso senza politica”. Dello stesso avviso il Fatto Quotidiano “In ginocchio dal giaguaro: gli elettori Pd in rivolta”. Libero rivela “In caso di condanna anche Letta favorevole alla grazia”. Europa chiede “Chi salverà il Pd in crisi nervosa?”.
