Calderoli “chiedo scusa a tutti” Maroni “questione chiusa”

Dopo le accese polemiche provocate dalle offese rivolte da Roberto Calderoli al ministro Kyenge poco fa l’esponente leghista ha preso la parola al Senato.

[ad]Cosa ha detto il vicepresidente del Senato? “Sono un vicepresidente di opposizione. Avrei dovuto rispondere solo a chi mi ha votato” ma “sarei stato pronto a” dimettermi “se le forze politiche me lo avessero chiesto”. “Sarei stato pronto a dimettermi se ci fosse stata una altissima maggioranza dei capigruppo ma così non è stato”.

Cosi’ il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, intervenendo in Aula a proposito delle sue offese al ministro Cecile Kyenge

“Sbagliate e offensive” ha definito le dichiarazioni rivolte al ministro Cecile Kyenge. A riconoscere l’errore è stato nell’intervento al Senato lo stesso Calderoli.

Il rappresentante della Lega Nord, chiede scusa, dopo averlo fatto domenica stessa al ministro, anche al presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano e al Senato della Repubblica.

”Ho fatto una sciocchezza, ho commesso un errore grave, gravissimo” ha ammesso Calderoli, che promette pubblicamente ”sul mio onore” a non rivolgere ”mai più offese a un avversario politico. Preso dalla foga in un comizio ho commesso un errore grave, gravissimo perché  ho spostato l’attenzione dal piano politico a quello personale. Ho chiamato la diretta interessata, cioè il ministro, e le ho spiegato che quella frase non conteneva insulti razzisti. Le ho chiesto scusa e chiedo scusa anche al Senato”.

LA POSIZIONE DI MARONI SEGRETARIO LEGA NORD

”La questione per me è chiusa e lo dico da ieri”. Così il segretario federale della Lega Nord, Roberto Maroni, risponde ai giornalisti in merito all’ipotesi di possibili dimissioni da parte del vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli.