Renziani sul piede di guerra “Alfano indifendibile, va sfiduciato”
La ricostruzione del ministro dell’Interno Angelino Alfano circa l’espulsione della moglie e della figlia del dissidente Ablyazov non ha convito appieno i parlamentari renziani che anzi, sono intenzionati a sfiduciare il vicepremier. “La posizione del ministro Alfano è oggettivamente indifendibile” hanno scritto in una nota 13 senatori democratici, tra cui il fedele del sindaco di Firenze Andrea Marcucci. “”Chiederemo al Pd, nella riunione dei gruppi di domani, di sostenere la richiesta di dimissioni del ministro. Il passo indietro di Alfano serve per restituire al governo, la necessaria credibilità sul piano internazionale e nazionale”. A sostenere un passo indietro del ministro anche Gianni Cuperlo, candidato alla segreteria del Pd. “Sarebbe un atto di sensibilità sotto il profilo istituzionale se, a fronte degli eventi di questi giorni, il ministro Alfano scegliesse di rimettere le sue deleghe nelle mani del presidente del Consiglio”.
[ad]Ma da Londra, dove è in visita, il premier Enrico Letta blinda il suo ministro “Sarò in parlamento venerdì e dalla relazione del prefetto Pansa emerge la totale estraneità del ministro Alfano”. Cruciale sarà quindi la giornata di venerdì dove verrà votata la mozione di sfiducia nei confronti di Alfano depositata alla Camera da M5s e Sel. Dal Pdl arrivano però minacce nemmeno tante velate. “Se Alfano dovesse essere sfiduciato, il governo cadrebbe un minuto dopo”.