Il deputato Joe Kennedy III, durante le primarie democratiche per il senato degli Stati Uniti in Massachusetts, ha perso contro il senatore Ed Markey.
Ed Markey ha vinto con il 53,5 per cento dei voti a favore contro il 46,5 di Kennedy.
La vittoria di Markey rappresenta, oltre alla fine della dinastia Kennedy, la vittoria dei progressisti sui moderati. Infatti, il 74enne senatore Ed Markey, 37 anni alla camera dei rappresentanti e 7 al senato, ha vinto con un programma liberale e anti-establishment con l’appoggio di Alexandria Ocasio-Cortez, la più giovane eletta al congresso, e della senatrice Elizabeth Warren. Joe Kennedy III, nipote di Robert F. Kennedy, appoggiato da Nancy Pelosi, mostra ancora una volta le difficoltà per l’ala moderata dei democratici nel vincere contro l’ala più progressista all’interno del partito.
Un anno fa, quando iniziarono le elezioni, Kennedy era il candidato favorito e si pensava addirittura ad un ritiro di Markey per evitare una possibile sconfitta schiacciante. Invece, la vittoria di Markey è stata frutto delle ultime settimane di campagna elettorale. Infatti, Markey è diventato il candidato preferito dei giovani liberali che affrontano l’establishment del partito, mentre Kennedy ha puntato principalmente sul suo nome.
“Questa non è una semplice celebrazione del partito”, ha detto Markey nel suo discorso dopo la vittoria, “ma la riaffermazione di avere un movimento progressista che dia voce e forza ai giovani.”
Il commento del presidente Trump non si è fatto attendere.
When a Kennedy loses a Democrat Primary in Massachusetts, by a lot, it just shows how far LEFT that party has gone. Joe Hiden’ will never be able to hold them back. Life, 2nd A, Energy, Religion, Jobs and the Economy, would be totally obliterated!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) September 2, 2020
Il presidente ha dichiarato che i democratici sono in mano ai socialisti e che neanche un Kennedy sia stato in grado di salvarsi dalla sinistra radicale.