Consigliere Sel, insulti choc alla leghista cacciata per le parole offensive alla Kyenge
Chi pensava che il linguaggio triviale fosse esclusivo degli esponenti leghisti con capofila Calderoli e Borghezio, si sbagliava. L’insulto, purtroppo, non conosce schieramenti. E’ di destra e di sinistra, come dimostrano le parole sconcertanti di Romano Angelo Garbin, consigliere comunale di Sel a Cavarzere in provincia di Venezia. Il 70 enne veneto giorni fa aveva pubblicato sul suo profilo Facebook un post in cui insultava l’ex leghista Dolores Valandro assurta alle cronache per la sua sparata contro il ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge (“Ma nessuno che la stupri?”). Nel messaggio, subito dopo cancellato, l’esponente di Sel attaccava la Valandro con una frase in dialetto dai toni efferati “Ma varda che rassa de femena…la saria da molare in on recinto cò na ventina de negri assatanà e nesuno che la iuta e stare a vedare la sua reassion”.
[ad]La frase ha ricevuto la condanna ferma del consiglio comunale ma Garbin non si è sentito in dovere di scusarsi con la Valandro. Cosa che ha fatto andare su tutte le furie Massimo Bitonci, capogruppo della Lega Nord al Senato e parlamentare veneto. “L’istigazione allo stupro è un reato gravissimo e giustamente deve essere perseguito con la massima severità non vorremmo che ci fosse un trattamento differenziato nei confronti di un esponente di sinistra”. Sul tema è intervenuto anche il segretario della Lega Roberto Maroni con un tweet “Offendere i leghisti si puo’: ecco la solita doppia morale della sinistra boldrinian-vendoliana e di certi giornalisti (si fa per dire…)”.
La faccenda è stata presa di petto anche dal presidente della Camera e collega di partito di Garbin, Laura Boldrini. “Vanno censurate nel modo più netto le parole volgari con le quali un consigliere Sel del Comune di Cavarzere si è rivolto all’esponente leghista Dolores Valandro. Il pregiudizio – ha aggiunto Boldrini – non ha colore, come non lo ha il più squallido maschilismo, tanto più insopportabili quando provengono da forze politiche che delle questioni di genere e della lotta al razzismo fanno una loro bandiera”. Intanto gli organismi provinciali di Sinistra Ecologia Liberta di Venezia hanno avviato le procedure di espulsione dal partito del consigliere comunale di Cavarzere Garbin.