Flavio Tosi, sindaco di Verona, apre a Renzi.
Il perché è presto detto.
Secondo Tosi la Lega deve cercare il dialogo “con chi dimostra pragmatismo e buonsenso visto che la nuova politica deve parlare di idee e progetti”.
Con un’intervista al Messaggero, il sindaco di Verona dichiara la possibilità che si apra un vero e proprio dialogo tra la Lega e Renzi.
“Bisogna evitare gli estremismi e trovare una sintesi che faccia fare a tutti passi in avanti. Matteo Renzi mi sembra abbia questo approccio. Ma non fraintendiamo: il confronto non significa che si hanno le stesse idee. Vuol dire pensare che la politica debba rinnovarsi, cambiare registro, badare alle cose concrete, da fare. E il sindaco di Firenze mi sembra su questa lunghezza d’onda. Forse proprio perché è un sindaco”.
CASO LEGA E MINISTRA KYENGE “MARONI HA GIA’ PRESO LE DISTANZE”
Per Flavio Tosi la ministra per l’Integrazione Cecile Kyenge “fa finta di non vedere che Maroni ha ripetutamente preso le distanze da quelli che hanno detto o fatto cose idiote e inaccettabili nei suoi confronti. E non solo Maroni: anche io, anche Luca Zaia, direi tutto il gruppo dirigente della Lega Nord, abbiamo condannato le offese al ministro, le abbiamo dato la nostra solidarietà sia dal punto di vista politico che personale. E non poteva essere altrimenti. Non riesco a capire cosa Bobo (Maroni) possa dire più di quello che ha detto”.
“Finora lei ha sempre replicato con molta eleganza e con molto stile agli insulti beceri che le sono stati rivolti. Adesso mi sembra che sia lei a voler alzare un po’ i toni, fingendo di non vedere che Maroni ha già condannato in modo netto quelli che l’hanno attaccata in quel modo volgare e inqualificabile. I leghisti, o meglio alcuni leghisti, però, dovrebbero capire una volta per tutte che certi atteggiamenti danneggiano proprio il movimento” conclude Tosi.