Bersani al Pdl “A loro va bene essere guidati da un condannato?”
La condanna di Silvio Berlusconi ha rivitalizzato Pier Luigi Bersani. L’ex segretario del Pd ha invitato il Pdl a riflettere. “Vorrei che si chiedesse al Pdl se intende essere guidato da chi è stato condannato per evasione fiscale. Il Pdl – ha aggiunto Bersani – deve dimostrare se è una formazione politica o se è un raggruppamento che vive solo con il capo”.
L’esponente democratico ha poi chiesto al suo partito di parlare con una voce sola, in merito alla condanna del Cavaliere per frode fiscale. “Io suggerirei che nel Pd si smetta di parlare di regole e invece di occuparci della nuova situazione. E di fare una discussione seria dove il presidente Letta venga a dirci la sua e che il Pd prenda una posizione unica e parli con una voce sola”.”Siamo davanti a un passaggio che è di grande rilievo, mi aspetto questo dal mio partito – ha concluso Bersani – io suggerirei che, una volta fissata la data della nostra assemblea che convoca il congresso, la smettessimo di parlare di regole”.