Dopo Epifani, anche il capogruppo alla Camera del Pd Roberto Speranza chiude la porta ad un possibile salvacondotto per Silvio Berlusconi. “Il Pd voterà per la decadenza. E’ una questione di formale rispetto delle istituzioni, un atteggiamento depoliticizzato. La legge Severino e’ stata approvata da noi come dal Pdl, oltre che da Scelta civica, e non è che le leggi si usano a seconda del destinatario”. Niente trattamenti di favore quindi per il principale alleato delle larghe intese.
L’esponente democratico lancia anche un avviso agli alleati del Pdl. Sarebbe da “irresponsabili” far cadere il governo prima che abbia compiuto la sua “missione”. Porte chiuse anche ad “altre maggioranze” qualora Letta dovesse cadere. “Fino a questo momento i grillini hanno dimostrato una totale incapacità di rispettare l’interesse generale del Paese e un’impressionante irresponsabilità che non lascia aperta nessuna porta”.
Per quanto riguarda lo spinoso caso Imu, Speranza invita tutti ad essere realisti. “Ci piacerebbe abolirla ma la condizione economica che viviamo ci obbliga a ragionare sulla base di priorità”. ”Le risorse a disposizione ci impongono di operare in base a una progressività: il 50% del gettito Imu proviene dal 15% delle abitazioni, quelle più prestigiose. Perché rinunciarvi? Abbiamo bisogno di destinare quel gettito per liberare soldi da destinare ai consumi e ai servizi per i cittadini”.