Tosi “Pronto a sfidare Marina per la guida del centrodestra”
Con la dichiarazione del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che ha chiuso a qualsiasi salvacondotto per Silvio Berlusconi si apre di fatto la disputa per raccogliere l’eredità del Cavaliere. Tra i principali competitor per la successione alla guida del centrodestra c’è il sindaco leghista di Verona, Flavio Tosi. Lo dichiara lui stesso in un’intervista al Fatto Quotidiano. “Parteciperei , anche contro Marina”. L’esponente del Carroccio vedrebbe di buon occhio delle primarie aperte sulla falsa riga di quelle democratiche.
Tosi dice la sua anche sul sindaco di Firenze. “Tentare di bloccare Renzi è stato il peccato mortale della sinistra. Se avessero fatto delle primarie aperte, oggi Renzi sarebbe il Presidente del Consiglio”. E con le parole del capo dello Stato, Tosi si trova in perfetta sintonia: “Non credo che il voto sia vicino, il rischio che il governo vada a casa e’ forte. Se cade perchè Letta non è in grado di fare le riforme di cui il paese ha bisogno e’ un conto. Se invece dovesse cadere per le vicende di Silvio Berlusconi, sarebbe profondamente sbagliato. Il capo dello Stato vuole evitare di tornare a votare con questa legge elettorale. Sarebbe un suicidio a livello istituzionale con il rischio altissimo di ritrovarsi nuovamente in una situazione di stallo”.