Il consigliere comunale ha record di assenze, un suo collega chiede al sindaco ”l’accertamento di esistenza in vita”.
Succede a Ferrara. In polemica per le assenze dal consiglio dell’ex candidato sindaco Giorgio Dragotto, ex berlusconiano, ex consigliere regionale, uno dei fondatori di Forza Italia vent’anni fa (tessera numero 30), passato al gruppo consiliare Liberi e Forti dopo l’uscita dal Pdl.
Dopo un 2012 evanescente (4 presenze in consiglio e 1 in commissione) e assenze continue nei primi sei mesi di quest’anno poiché non ha mai firmato fogli di presenza, oggi non pensa minimamente alle dimissioni, anzi rilancia sulle pagine de la Nuova Ferrara: ”Io ci sono, non lascio e sono al lavoro”.
Dragotto spiega di essere tornato a fare l’imprenditore a tempo pieno, di essere fuori dalla politica e di aver cambiato vita.
Sul suo caso però c’è chi, il consigliere comunale Pd, Francesco Portaluppi, ha chiesto con un’interrogazione alla Giunta di fare un accertamento, per sapere se sia ancora in vita, vista ”la sua non presenza politica”.
L’interrogazione che non ha ancora avuto risposta. Si tratta di ”provocazione politica – spiega Portaluppi – poiché non ha prodotto nessun effetto pratico: Dragotto è ancora consigliere e ha diradato ancor di più le sue presenze”.
FERRARA BREVI NOTE SULLA CITTA’
Ferrara è un comune italiano di 131.833 abitanti, capoluogo dell’omonima provincia in Emilia-Romagna.
Situata nella bassa pianura emiliana, la città di Ferrara sorge sulle sponde del Po di Volano che separa la città medioevale dal primitivo borgo di San Giorgio e delimita il confine con i nuovi insediamenti contemporanei a sud delle mura.
Ferrara gode di un importante periodo aureo quando nel Basso Medioevo e nel Rinascimento sotto il governo della famiglia degli Este viene trasformata in un centro artistico di grande importanza non solo italiano ma anche europeo, arrivando ad ospitare personalità come Ludovico Ariosto e Torquato Tasso, Niccolò Copernico e Paracelso, Andrea Mantegna e Tiziano, Giovanni Pico della Mirandola e Pietro Bembo.