Juventus, caccia al tris

Pubblicato il 21 Agosto 2013 alle 18:33 Autore: Emanuele Vena
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La stagione 1982-83 fu probabilmente quella della delusione maggiore, con una Juventus data per superfavorita sia in Italia che in Europa, visti gli acquisti di Platini e Boniek e la presenza di un folto numero di calciatori reduci dal trionfo dell’Italia al “Mundial” di Spagna.

A trionfare fu invece la Roma (al suo secondo scudetto), mentre in Coppa Campioni i bianconeri dovettero arrendersi a sorpresa in finale ai tedeschi dell’Amburgo.

Gli ultimi 3 tentativi riguardano l’era della cosiddetta “Triade”. I primi due arrivarono alla fine dei due cicli di vittorie targati Marcello Lippi. Entrambe le volte i bianconeri dovettero arrendersi al Milan, chiudendo rispettivamente al 7° posto nel 1998-99 (in un’annata segnata dal grave infortunio di Alessandro Del Piero) e al terzo nel 2003-04. Il terzo (ed ultimo) precedente riguarda l’estate 2006, in cui i sogni della bi-scudettata Juventus di Fabio Capello s’infransero dinanzi alle sentenze di Calciopoli.

Oltre alla Juventus, altre 4 squadre hanno avuto l’opportunità di tentare il tris, per un totale di 6 tentativi: Inter (3 volte), Bologna, Torino e Milan. L’unico tentativo di Torino e Milan andò a segno, mentre i felsinei non riuscirono a raggiungere il traguardo.

Il Milan di Capello ottenne tre scudetti tra il '92 ed il '94, corredati da due record tuttora ineguagliati in Serie A: la miglior imbattibilità (58 gare consecutive senza sconfitte) ed inviolabilità (929 minuti consecutivi senza subire reti)

Il Milan di Capello: tre scudetti tra il ’92 ed il ’94

Il “Grande Torino” entrò nella storia con ben 5 scudetti di fila, sebbene i primi due furono intervallati dal secondo conflitto mondiale mentre l’ultimo venne assegnato “postumo”, dopo la tragedia di Superga. Il Milan di Capello ottenne invece 3 successi consecutivi (4 in 5 anni) tra il ’92 e il ’94, corredati tra l’altro da due record tuttora ineguagliati in Serie A: la miglior imbattibilità (58 gare consecutive senza sconfitte) ed inviolabilità (929 minuti consecutivi senza subire reti). Viceversa, il Bologna che raccolse il testimone dalla Juventus del “quinquennio d’oro” non riuscì nel ’38 a cogliere il terzo successo di fila, giungendo secondo a 3 lunghezze dall’Inter.

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L'autore: Emanuele Vena

Lucano, classe ’84, laureato in Relazioni Internazionali presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna e specializzato in Politica Internazionale e Diplomazia presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova. Appassionato di storia, politica e giornalismo, trascorre il tempo libero percuotendo amabilmente la sua batteria. Collabora con il Termometro Politico dal 2013. Durante il 2015 è stato anche redattore di politica estera presso IBTimes Italia. Su Twitter è @EmanueleVena
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