I sondaggisti concordano, con Renzi più voti per il PD
All’indomani della disponibilità a guidare il PD dichiarata da Matteo Renzi durante la Festa Democratica di Genova, fra i sondaggisti non ci sono dubbi: con il Sindaco di Firenze segretario, il PD vedrebbe aumentare i consensi in proprio favore.
Secondo Renato Mannheimer, presidente dell’Ispo, Renzi “attrae soprattutto l’area di centro perché ha delle parole d’ordine, come innovazione, giovani e futuro, che in qualche modo convincono o sollecitano questa parte dell’elettorato”. Anche Nicola Piepoli, direttore dell’omonimo Istituto, appare convinto che ”se fosse eletto, il ‘Rottamatore’ rafforzerebbe l’immagine del PD, rendendola più giovane”. Per Piepoli però “i giochi per la segreteria del PD dipendono da tante variabili” e sottolinea che ”la settimana scorsa Renzi aveva 39 punti di fiducia, nello stesso giorno Letta ne aveva 44.” Ad avvalorare però l’opinione che con il sindaco di Firenze i democratici verrebbero maggiormente premiati elettoralmente, Piepoli aggiunge ancora che “In caso di una sua vittoria alle primarie, avevamo calcolato che il sindaco di Firenze avrebbe portato dai 3 ai 4 punti in più al PD”.
Si unisce al coro il sondaggista Maurizio Pessato, vicepresidente di Swg, secondo il quale ”dai dati Renzi mostra una buona capacità di attrattiva nell’opinione pubblica, per la novità della sua figura e il dinamismo che riesce a trasmettere.” “Ora il Pd viaggia sul 24%, il Pdl sul 27%. – aggiunge Pessato – Avvieremo delle indagini statistiche per testare l’impatto che potrebbe avere sul centrosinistra il sindaco di Firenze”. Non si sbilancia infine Luca Comodo, analista di Ipsos: ”Renzi disponibile a guidare il partito? Bisognerà vedere gli effetti sull’elettorato. A breve avremo i primi dati”.