Sondaggio Ispo: per il 54% i ministri del PDL dovrebbero rimanere al Governo anche dopo la decadenza di Berlusconi
Pubblicato nei giorni scorsi dal Corriere della Sera il sondaggio realizzato da ISPO sul governo e sulle possibili conseguenze del voto al Senato sulla decadenza di Silvio Berlusconi sullo stesso esecutivo guidato da Enrico Letta e più in generale sulla Legislatura: complessivamente, una maggioranza degli italiani, seppur ristretta, preferirebbe che si evitassero scossoni al Governo Letta.
Innanzitutto, la valutazione della maggioranza degli intervista sull’operato del governo si mantiene negativa (54%), anche se i giudizi positivi risultano in lieve aumento rispetto ai dati degli ultimi due mesi e mezzo.
Secondo i dati del sondaggio Ispo, qualora Silvio Berlusconi decadesse dalla carica di senatore a seguito di un voto della Camera di appartenenza, una maggioranza degli intervistati (54%) riterrebbe opportuno che i ministri del Popolo della Libertà continuassero a far parte del Governo, mentre poco più di un terzo (35%) pensa che essi dovrebbero dimettersi, provocando pertanto una crisi dell’esecutivo in carica.
L’opzione che raccoglie il maggior numero di preferenze in caso di decadenza del leader del PDL è infatti la prosecuzione dell’azione del Governo in carica (47%), mentre un cospicuo 30% vorrebbe tornare immediatamente alle urne. Infine, un 17% degli intervistati vede positivamente la formazione di una nuova maggioranza di governo, con la sopravvivenza dell’attuale Legislatura.