Sondaggio Emg per Tg La7: centrodestra in leggero vantaggio, ma astenuti e indecisi superano il 45%
Dopo la pausa estiva, torna anche l’abituale sondaggio del lunedì realizzato da Emg per il Tg La7 di Enrico Mentana. Si riparte con il centrodestra in leggero vantaggio sul centrosinistra, in un quadro caratterizzato da un alto numero di indecisi e potenziali astenuti.
La coalizione guidata da Silvio Berlusconi è accreditata infatti del 34,8%, un valore qualche decimale più alto rispetto all’ultimo rilevato da Emg a fine luglio, con il Popolo della Libertà (pronto a tornare Forza Italia) che si attesta al 27,3%. La Lega Nord di Roberto Maroni e Fratelli d’Italia non superano nelle intenzioni di voto rispettivamente il 3,4% e il 2,2%.
Nel centrosinistra, il PD inizia settembre in lieve crescita rispetto all’ultima rilevazione di luglio (+1%) e viene accreditato del 27,8%, compensato dalla flessione di SEL ora al 4,5%.(-0,9%). Complessivamente l’alleanza che alle politiche di febbraio è risultata per poco più di 100 mila voti in testa alla Camera dei Deputati, raggiungerebbe oggi il 33,8%.
Il Movimento 5 Stelle in questa prima rilevazione settembrina del sondaggio Emg si attesta al 19,5%, non raggiungendo di poco la soglia del 20 per cento al di sopra della quale avevamo lasciato la formazione politica di Beppe Grillo prima di agosto.
Se si votasse oggi l’aggregazione di centro non andrebbe oltre 6%, con Scelta Civica con Monti al 4,8%, mentre fra tutte le altre forze politiche superano la soglia dell’1% soltanto Rifondazione Comunista (1,5%) e l’Italia dei Valori (1,1%).
Di particolare significato, infine, il dato riferito all’astensione, che oggi arriverebbe al 30,4% (cinque punti in più delle elezioni di febbraio) e agli indecisi, pari al 13,9% degli elettori: a conti fatti, circa 6 milioni e mezzo di persone.
La fiducia in Enrico Letta si segnala al 38%, un livello simile a quello rilevato di fine luglio.