Prosegue il sogno dell’Italbasket che approda ai quarti di finale.
La nazionale, in realtà, passa il turno più per meriti altrui che per propri. Nell’ultima sfida contro la Croazia, infatti, i ragazzi di Pianigiani sono stati sconfitti 76-68 ma, grazie alla contemporanea vittoria della Slovenia contro la Grecia, la nostra nazionale approda comunque ai quarti.
Se dunque la seconda sconfitta consecutiva non incide sul passaggio del turno, tuttavia a Pianigiani e ai suoi uomini non può che rimanere l’amaro in bocca, soprattutto dopo il grande primo quarto concluso con cinque punti di vantaggio. Come contro la Slovenia, però, la chiave di volta in negativo è stato il terzo quarto durante il quale gli azzurri hanno rimediato un pesantissimo 26-9.
Nel dopo gara lo stesso c.t. ha ricordato il dominio croato subito nel terzo periodo, a suo avviso dovuto anche ai troppi errori degli italiani, sottolineando però che un punto di svolta all’interno della gara, dopo l’ottimo inizio azzurro, è consistito nell’annullamento nel secondo parziale della schiacciata di Melli e dalla successiva tripla di Ukic. Questo singolo episodio- come ha ricordato Pianigiani- è costato ben cinque punti alla nostra nazionale.
D’altra parte, dopo il tonfo del terzo quarto, negli ultimi dieci minuti l’Italia ha reagito guidata da un grande Gigi Datome, autore di 12 punti (22 totali), avendo per due volte la palla del meno due, in entrambi i casi però sprecata. Proprio questi dettagli hanno fatto la differenza e Pianigiani a fine gara ha ammesso con grande onestà che la Croazia ha giocato un buon basket e ha vinto la squadra migliore.
Per fortuna, però, l’avventura continua. Come già detto, la contemporanea vittoria della Slovenia sulla Grecia 73 a 65 e il successo della Spagna sulla Finlandia 82 a 56 permettono agli azzurri di approdare ai quarti di finale insieme a Croazia, Slovenia e Spagna. Eliminate Grecia e Finlandia.