Importante successo nelle regionali bavaresi dell’Unione cristiano sociale (Csu), partito “gemello” della Cdu di Angela Merkel, e pesante sconfitta del partito socialdemocratico (Spd). I primi exit-poll della seconda rete televisiva pubblica Zdf e della Ard indicano che la Csu del governatore uscente Horst Seehofer ottiene la maggioranza assoluta dei seggi con il 49%, rispetto al 43,4% del 2008, mentre la Spd del suo sfidante socialdemocratico e borgomastro di Monaco di Baviera, Christian Ude, con il 20,5% fa solo un po’ meglio di cinque anni fa, quando con il 18,6% aveva ottenuto il minimo storico del dopoguerra. Gli ecologisti ottengono un deludente 8,5%, un punto in meno del 2008, mentre i liberali della Fdp con il 3% restano fuori del Landtag, il parlamento regionale. La lista civica dei “Freie Waehler” (Elettori liberi) ottiene l’8,5%.
Il leader Csu, e governatore della Baviera, Horst Seehofer ha parlato di “grande successo”. “Il voto mostra che siamo profondamente radicati fra la gente: un bavarese su due ci ha votato”. “Con oggi – ha continuato Seehofer – il 2008 è storia”. Un riferimento alla batosta della Csu cinque anni fa. Per il governatore, il risultato travolgente di oggi “significa un’approvazione della nostra politica negli ultimi cinque anni e un grande capitale di fiducia per il futuro”.
Complimenti a Seehofer sono arrivati anche dal governatore della Lombardia Roberto Maroni. “La CSU trionfa in Baviera. Ottima notizia. Congratulazioni a Seehofer, riconfermato per il buon governo della regione. Esempio da seguire”.