Standard & Poor’s “In Italia ripresa più lenta e faticosa”
Standard & Poor’s “In Italia ripresa più lenta e faticosa”
Confindustria e Saccomanni avevano sparso ottimismo sulla ripresa dell’Italia. Eppure stando alle previsioni dell’agenzia di rating Standard & Poor’s, il nostro Paese è lungi dall’essere sulla via della crescita economica. S&P stima infatti per l’Italia una contrazione dell’1,9% del Pil quest’anno, seguita da una crescita dello 0,5% nel 2014 e dello 0,9% nel 2015. In sostanza S&P prevede per il nostro paese una ripresa più lenta e faticosa di quella già difficoltosa dell’Eurozona.
Infatti la recessione nell’Eurozona “potrebbe avere toccato il fondo nel secondo trimestre” di quest’anno, anche se “una robusta ripresa è lontana“, e non prenderà forma “in modo significativo” prima del “secondo trimestre del 2014”. S&P stima per l’area euro una contrazione del Pil dello 0,7% quest’anno, seguita da una crescita dello 0,8% nel 2014 e dell’1,3% nel 2015. S&P ritiene che nell’Eurozona, con l’eccezione della Germania, “i fattori chiave di sviluppo e cioè esportazioni, investimenti e spesa per consumi, devono ancora migliorare”.
Andrea Turco