Il videomessaggio di Berlusconi: attacca ma non strappa
La rassegna stampa odierna apre con il tanto atteso video messaggio di Silvio Berlusconi andato in onda ieri. Il Cavaliere davanti alle telecamere ha spiegato di “non aver commesso alcun reato” e di essere “innocente”. Attacca la magistratura che lo ha condannato con una “sentenza mostruosa e politica”. Invita gli italiani onesti “a reagire”. Non fa cadere il governo ma avvisa che “lui resterà il leader dei moderati”. Il segretario del Pd Guglielmo Epifani commenta “Toni sconcertanti da irresponsabile”. In serata la Giunta per l’Immunità ha votato contro l’ex premier a maggioranza. Ora il nuovo relatore è il presidente Stefàno.
Il Corriere “La rinuncia allo strappo di un leader in trincea”. La Stampa commenta “La fine delle larghe intese” e “Ora la grazia si allontana”. Repubblica “Sedici minuti, sei bugie”. Il Messaggero “Quella eredità da difendere e il governo come scudo”. L’Unità titola “Il video della decadenza”. Il Giornale “Di gran lunga migliore di tutti i suoi sicari”. Avvenire “Tuona ma non piove”. Il Fatto Quotidiano titola “Videoeversione. Il noto pregiudicato Berlusconi usa gli schermi tv per lanciare l’ultima minaccia: “Reagite e protestate contro i giudici”. Per ora niente crisi di governo (“posso far politica anche se decado, fuori dal Senato”), in attesa di sferrare il colpo decisivo sulle tasse in autunno e preparare la campagna elettorale del 2014” e Padellaro “Qualcuno risponda al ricatto”. Il Manifesto “Rewind, un fuorilegge fuori tempo”. Libero “Italiani ribellatevi”. Il Secolo XIX “Il videomessaggio con l’occhio vitreo rivolto al passato”. Il Giorno commenta “Guerriero, ma ferito”. Il Tempo “La chiamata alle armi di Berlusconi”. Europa “Berlusconi di latta e di governo non strappa”. La Padania titola ironica “Forza Letta. Videomessaggio deludente del Cavaliere che non stacca la spina al governo”.