Blogfest, che hanno in comune Makkox, Casaleggio e Barbara D’Urso?

Pubblicato il 25 Settembre 2013 alle 11:18 Autore: Francesca Garrisi

Blogfest, cos’hanno in comune Makkox, Casaleggio e Barbara D’Urso? 

C’è un evento che riunisce ogni anno ciò che compone l’universo dei social in Italia (blog, Facebook, Twitter, chat): si tratta della BlogFest, che per l’edizione 2013 ha traslocato da Riva del Garda a Rimini … e si è fatta in quattro, dando vita ad un programma diviso in altrettante aree tematiche (economia e start-up, community e politica, education, media, e food).

Il BlogFest, svoltosi dal 20 al 22 settembre, ha offerto 95 conferenze tematiche a cui hanno partecipato blogger, giornalisti, manager, chef e personaggi dello spettacolo. Il BlogFest ha ospitato inoltre la premiazione dei Macchianera Italian Awards (#MIA13), riconoscimento offerto ai migliori personaggi e siti della rete italiana e, per la prima volta quest’anno, i TeleRatti del sito Davide Maggio, i Tweet Awards (#TA13), e i Macchianera Food Awards (#MFA13 dedicati a tutto ciò che ruota intorno al cibo su Internet).

Le nominations per i Macchianera Italian Awards sono state scelte dagli utenti, e a decretare i vincitori più di 1.300.000 internauti. I #MIA13 hanno offerto un ventaglio ampio e variegato di vincitori: si va da Papa Francesco (miglior personaggio dell’anno) al sornione Pinuccio (miglior rivelazione), da Il Fatto Quotidiano (miglior sito) a Spinoza (miglior sito di satira) “per lo zilionesimo anno consecutivo”.

Blogfest

Makkox si aggiudica il premio come miglior vignettista disegnatore e Feudalesimo e Libertà quello per la miglior pagina Facebook, che, parafrasando Gerberto di Aurillac, ha spiegato la sua assenza a Rimini: “Lo Imperatore non poteva perdere due mesi e sfiancar lo suo destriero pe’ spostarsi da Aquisgrana alla Romagna. E ha una crociata da organizzar”. Peggior flop invece per Fare per fermare il declino, e miglior fake per la pagina Twitter @casaleggio, su cui dopo la vittoria si poteva leggere “basta ritirare premi. Lavare in acqua fredda”. La miglior polemica? Quella che ha visto Mentana contrapposto a Twitter.

Per quanto riguarda i TeleRatti, Barbara D’Urso fa incetta di premi, sbancando nelle categorie peggior programma dell’anno (con Pomeriggio Cinque), i 5 minuti da dimenticare (con l’intervista a Silvio Berlusconi durante Domenica Live, su Canale5, il 16 dicembre 2012), e peggior personaggio dell’anno.

Il peggior spot è invece quello che vede protagonista Renato Pozzetto, intento a perorare la causa dell’ormai diffusa pratica della permuta dell’oro, e, per quanto riguarda il peggior programma di informazione e cul … tura, la vittoria è andata all’epopea di grande respiro Ruby, la guerra dei vent’anni (Canale 5, Rete 4).

Così Andrea Gnassi, sindaco di Rimini, ha commentato l’evento: “Blogfest ha portato per la prima volta off line a Rimini migliaia di conversazioni on line: decine e decine di profili virtuali finalmente hanno potuto guardarsi in faccia e darsi una pacca sulla spalla, nella migliore tradizione dell’ospitalità riminese, terra di incontri”.

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L'autore: Francesca Garrisi

31 anni, una laurea in Scienze della Comunicazione e poi un master in comunicazione d’impresa e comunicazione pubblica. Ha collaborato con l’Osservatorio di Comunicazione Politica dell’Università del Salento, e come stagista con il settore Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia. Ha scritto per l’mPAZiente, bimestrale d’inchiesta salentino, e a oggi collabora con Termometro Politico e il settimanale salentino Extra Magazine. Un po’ Monty Python un po’ Cuore Selvaggio, è innamorata della lingua tedesca, che ritiene ingiustamente sottovalutata e bistrattata
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