Un amore platonico divenuto realtà. Questo il succo della prima intervista vera e propria, rilasciata a Vanity Fair, dalla fidanzata di Silvio Berlusconi: la 28enne Francesca Pascale.
La giovane, riferiscono gli addetti ai lavori, ha avuto un grande rilievo nell’ultimo drammatico periodo per il Cavaliere. Ed è sempre stato così, sembrerebbe.
“In tutte le situazioni più dolorose degli ultimi anni, Francesca ha saputo starmi vicino” ha dichiarato lo stesso Berlusconi nell’intervista a Vanity Fair in uscita da domani 25 settembre.
“Ero minorenne quando mi sono messa in testa di arrivare a lui” ha dichiarato la signorina Pascale. Ripercorre così le fasi della loro storia: dal corteggiamento fino al fidanzamento e, chissà, un futuro matrimonio. Tutto parte così: “Gli ho subito domandato se potevo lasciargli il numero di telefono. Gli ho anche chiesto il suo. Lui mi ha detto: “Ma sei spietata”. Era il 5 ottobre 2006”.
Sembra la classica storia della ragazzina che si innamora dell’uomo adulto, pieno di fascino e virtù. La paura di dichiararsi “ perché lui era un uomo sposato”, il periodo delle olgettine: “A quelle cene non ci andavo, perché non mi sarei tenuta” fino al fidanzamento ufficiale “il mio amore mi ha portato all’esclusività e alla felicità di oggi”.
Nell’intervista viene annunciato che si parlerà anche del caso Rubygate, della condanna in agosto per frode fiscale , della famiglia Berlusconi. Unico assente: il cagnolino Dudù. Ci dispiace davvero.