Quinta giornata di Serie A
Con la vittoria dell’Udinese per 1-0 contro il Genoa (undicesima vittoria in casa per i friulani, su 20 match disputati contro i rossoblu) si è aperta la quinta giornata di Serie A, primo dei tre turni infrasettimanali previsti per la Serie A 2013-14. Tutte le gare si giocheranno oggi, ad eccezione del posticipo di domani tra Inter e Fiorentina.
Dopo la sconfitta interna contro il Napoli, il Milan proverà a rilanciarsi al Dall’Ara di Bologna, campo su cui non ha mai perso negli ultimi 5 precedenti. Pioli potrebbe rinunciare ad una punta (l’indiziato è Moscardelli), lanciando Laxalt sulla trequarti accanto a Diamanti. Fuori Natali, squalificato per 3 giornate così come Balotelli, grande assente nel Milan, sostituito da Robinho.
Continua l’impegno veronese per la Juventus. Dopo la squadra di Mandorlini toccherà al Chievo di Sannino, che farà gli onori di casa al Bentegodi. Probabile turnover per il tecnico clivense, che potrebbe anche optare per un più accorto 5-3-2 in luogo del classico 4-4-2. Prosegue anche il turnover di Conte: rientreranno dal 1’ Buffon, Lichtsteiner, Chiellini, Marchisio e Quagliarella, mentre potrebbero riposare Asamoah, Tevez e Barzagli, oltre ad uno tra Pirlo e Vidal.
Una sola vittoria per il Chievo in 20 precedenti in A (1-0 nel 2010, al Bentegodi), mentre 13 sono i successi bianconeri (vincitori anche nell’ultimo precedente a Verona, 1-2 la scorsa stagione con reti di Lichtsteiner e Matri).
Una Lazio altalenante (2 vittorie e 2 sconfitte nelle prime 4 giornate) ospiterà un Catania convalescente (primo punto conquistato domenica scorsa contro il Parma). Petkovic dovrà rinunciare a Klose e Biglia, oltre a quasi tutta la difesa titolare. Possibile esordio per Vinicius, con Floccari unica punta. Maran spera di recuperare Bergessio, altrimenti al suo posto giocherà Maxi Lopez. Una sola vittoria per il Catania a Roma su 14 precedenti in A (0-1 nella stagione 2009/10).
Il Livorno ospita il Cagliari di Lopez, reduce dal pareggio thrilling contro la Samp. Nei labronici rientra Emerson mentre Biagianti non ce la fa. Confermato il 3-5-2 con Paulinho-Emeghara in attacco. Tra i sardi mancherà Cossu, mentre Sau dovrebbe accomodarsi in panchina. Nelle statistiche a farla da padrone è il segno “X”, comparso ben 6 volte su 10 precedenti tra le due squadre.
Il Sassuolo di Di Francesco (la cui panchina è traballante, dopo il clamoroso 0-7 in casa contro l’Inter) dovrà superarsi per ottenere i primi punti della storia in Serie A. Gli emiliani saranno infatti ospiti del Napoli, capolista a punteggio pieno e galvanizzato dalla grande vittoria in casa del Milan.
Benitez prosegue il turnover, rinunciando sulle fasce di difesa a Zuniga (oltre a Maggio, operato e fuori un mese). Ballotaggio anche in altri ruoli, con Cannavaro, Fernandez, Inler, Mertens e Pandev pronti a scalzare Britos, Albiol, Behrami, Insigne e Callejon. Probabile riconferma invece per Higuain. Di Francesco per questa sfida inedita deve rinunciare all’infortunato Gazzola ma ritrova il gioiellino Berardi, al rientro dopo la maxi squalifica.
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