Sondaggio Ixè per Agorà del 27 Settembre: il nuovo segretario PD deve essere candidato premier
Sondaggio Ixè per Agorà del 27 Settembre: il nuovo segretario deve essere candidato premier
Il sondaggio politico effettuato da Ixè per conto di Agorà si è occupato principalmente delle prossime primarie del PD, ma anche della leadership del centro destra e della fiducia che gli Italiani nutrono nei politici.
Limitando le domande agli elettori del PD (come è giusto che sia, dato che le primarie saranno rivolte a loro), si evince dal sondaggio che la maggioranza dei rispondenti vorrebbe che il segretario che uscirà dalle primarie sia il candidato premier. La questione tanto dibattuta dagli esponenti del PD è invece piuttosto chiara agli elettori: il 55% vuole candidare il prossimo segretario, mentre il 32% non lo vorrebbe e il 13% non sa. Ma chi sarà il prossimo segretario? I sondaggi non lasciano dubbi, il candidato preferito dagli elettori del PD è Matteo Renzi, con un largo vantaggio su tutti gli altri candidati. Se il 55% vorrebbe il sindaco di Firenze all guida del PD, solo il 16% vorrebbe Letta, il 9% Cuperlo, il 6% vorrebbe un ritorno di Bersani e gli altri possibili candidati (Civati, Epifani, Pittella e Barca) ottengono tra l’1 e il 4% delle preferenze.
Nel complesso, i politici che ottengono maggiore fiducia sono sempre Napolitano al 48%, Renzi al 45% e Letta al 44%, cui seguono Vendola e Grillo al 22%, Berlusconi ed Alfano al 21% ed infine Maroni al 19%, Monti al 18% ed Epifani al 16%. Ma se Berlusconi non dovesse più essere il leader ufficiale del centro destra, chi dovrebbe guidare la “nuova” destra? Sia l’elettorato generale (col 23%) che quello del PDL (col 44%) indica come prima scelta Alfano, già braccio destro di Berlusconi e attuale Ministro dell’Interno, ma al secondo posto secondo gli elettori totali dovrebbe esserci Montezemolo, mentre il 19% degli elettori PDL vorrebbe ancora Berlusconi. Monti sarebbe il giusto leader per l’8% degli elettori totali ma è snobbato dagli elettori del PDL mentre Casini e Maroni ottengono tra il 5 ed il 7% da entrambi gli elettorati. Daniela Santanchè ottiene invece la preferenza del 3% degli elettori totali, mentre nel Pdl è preferita dal 4%.
Infine, il sondaggio ha chiesto agli Italiani quanto durerà secondo loro il Governo Letta. Troviamo una buona parte di ottimisti: il 45% pensa che durerà un anno o oltre, mentre il 30% non crede che andrà oltre i 6 mesi e il 17% accorcia la scadenza a solo 3 mesi.