Grecia: arresti per leader e deputati del partito di ultradestra Alba Dorata.
I mandati di arresto emessi oggi nei confronti di deputati e membri del partito filo-nazista Alba Dorata sono 36.
Nell’ambito della vasta operazione di arresti scattata stamani in tutta la Grecia nei confronti di membri e militanti del partito neo-nazista greco Chrysi Avgi’ (Alba Dorata) accusati di banda criminale, la polizia ateniese ha deciso di catturare per primo stamani il leader del gruppo, Nikos Michaloliakos, proprio per “decapitare la linea di comando” dell’organizzazione.
Gli arresti seguono la scoperta di prove che collegherebbero i membri di Alba Dorata con l‘assassinio del rapper anti-fascista Pavlos Fyssas il 18 settembre.
Tra gli arrestati c’è anche il segretario della sezione del quartiere di Nikea, a cui apparteneva Yorgos Rupakias, l’assassino di Fyssas, reo confesso. Mandati di arresto sono stati emessi per almeno altri cinque deputati e per decine di membri del partito. Alba Dorata ha conquistato seggi in Parlamento per la prima volta alle elezioni del 2012. Pavlov Fyssas, 34 anni, è stato ucciso il 18 settembre ad Atene con due coltellate al cuore.
Se supportata da prove, l’accusa di organizzazione criminale consente di emettere mandati di arresto contro deputati senza previa autorizzazione del Parlamento.
Militanti di Alba Dorata davanti alla polizia – Almeno un centinaio di militanti del partito filo-nazista greco Alba Dorata si sono minacciosamente radunati davanti alla sede del quartier generale della polizia di Atene, in Viale Alexandra, dove – al 12.mo piano – sono in corso gli interrogatori di deputati e membri del partito arrestati stamani. Secondo informazioni riferite dai media locali, fra le persone arrestate nell’operazione avviata stamani dalla Corte Suprema ellenica, vi sarebbero anche diversi funzionari di polizia.