Giorgio Panariello e Patch Adams insieme al Clown&Clown Festival di Monte San Giusto, messaggeri del valore terapeutico della risata.
Torna nella sua città onoraria l’illustre dottor Hunter Patch Adams per proporre in prima nazionale il nuovo workshop intitolato “Clown, una lezione d’amore” e per ricevere il Premio “Clown nel Cuore 2013” dalle mani di Giorgio Panariello.
Tanti spettacoli in strada e su palco con artisti di alto livello, centinaia di clown-terapeuti rappresentanti di decine di associazioni, musica con Luca Bassanese, workshops, incontri ed eventi per le scuole, mostre fotografiche, presentazioni di libri, StreetFood, il Premio Takimiri per artisti di strada, le magiche creazioni di sabbia di Silvia Emme, 30.000 nasi rossi distribuiti gratuitamente e l’ormai tradizionale e attesissimo “Rimbalzi di Gioia”, il grande evento di piazza con migliaia di megapalloncini
Il Clown&Clown è un Festival Internazionale di Clownerie e ClownTerapia che dal 2005 si fa messaggero del valore universale e terapeutico della risata trasformando Monte San Giusto nella “Città del Sorriso” con un programma traboccante di eventi e con importanti ospiti nazionali e internazionali.
Il nome Clown&Clown, nella sua duplicità, riassume l’intento di rappresentare la figura del clown in tutte le sue sfaccettature: dagli artisti di strada ai clown-dottori, passando per personaggi famosi che ogni anno si prestano come testimonial perché condividono il valore sociale della manifestazione. Per questa IX edizione ci saranno i graditissimi ritorni di Giorgio Panariello e Patch Adams.
Domenica 6 ottobre sarà proprio Giorgio Panariello a consegnare il ‘Premio Clown nel Cuore 2013’ al Dottor HUNTER ‘PATCH’ ADAMS durante il grande evento finale “Rimbalzi di Gioia”, entusiasmante animazione di piazza con migliaia di mega palloncini colorati che ogni anno mandano in delirio i sempre più numerosi presenti (più di 15.000 nella scorsa edizione in cui è stato consegnato il premio a Lino Banfi).
PATCH ADAMS è un dottore stravagante e atipico, conosciuto in tutto il mondo per la ‘rivoluzione col naso rosso’ con cui ha cambiato l’approccio della terapia verso i bambini malati, introducendo la comicoterapia negli ospedali.