Nuovo vertice Alfano-Berlusconi. Il segretario del Pdl Alfano ha raggiunto Berlusconi a Palazzo Grazioli.
Berlusconi in una nota comunica il rinvio dell’assemblea del Pdl: “la tragedia di Lampedusa è troppo grande per poterci dedicare oggi alle vicende interne al nostro Gruppo parlamentare e al nostro Partito”. Berlusconi sottolinea che il naufragio “chiama in causa l’ignavia di un’Europa assente e perfino indifferente”.
Il racconto della fiducia al Governo Letta – Tutto è iniziato quando a sorpresa, sabato pomeriggio, Berlusconi ha annunciato le dimissioni dei ministri del Pdl. Mossa a cui Enrico Letta ha risposto convocando le Camere per un voto di fiducia. Le prime avvisaglie di ciò che si sarebbe poi materializzata come frattura interna al Popolo della Libertà sono arrivate quando si è saputo che Enrico Letta avrebbe “respinto le dimissioni dell’intera delegazione del Pdl al Governo“.
Nelle stesse ore si è avuta certezza della volontà di un gruppo di senatori capitanati dal segretario Alfano di votare comunque la fiducia al Governo. Anche in caso di indicazione contraria da parte del leader Silvio Berlusconi. Tra questi senatori vicini ad Alfano: Giovanardi, Formigoni e Cicchitto.
Il colpo di scena è arrivato intorno alle ore 13,00 quando intervenendo nell’aula del Senato Silvio Berlusconi ha fatto sapere che “l’intero Pdl avrebbe votato la fiducia al Governo”. Nonostante la scelta – a questo punto – di tutto il Pdl (tranne pochissime defezioni) di votare la fiducia al Governo Letta i deputati più vicini al segretario Alfano hanno comunque confermato la volontà di costituire gruppi autonomi sia alla Camera che al Senato. Decisione che potrà essere rivista nei prossimi giorni anche in base agli inevitabili chiarimenti all’interno del Pdl.
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Giovedì 3 Ottobre 2013
09.45 Lucio Malan (Pdl) “Se dovessero presentarsi alle elezioni europee tra qualche mese, la lista dei transfughi non prenderebbe neanche il 2%. Anche per questo noto che sull’idea di formare un gruppo autonomo ora frenano”
Mercoledì 2 Ottobre 2013
22.00 – Anche alla Camera il governo ottiene la fiducia con 435 sì
20.20 Quagliariello “Ci siamo mossi senza ambiguità. Abbiamo solo registrato consenso”
20.10 Iniziata la ‘chiama’ alla Camera dei deputati per la fiducia al Governo Letta
20.03 Cicchitto “Linea Alfano vincente per nuovo centrodestra”
20.00 Cicchitto “Parte della magistratura interviene sulla politica”
19.50 Epifani (Pd) “Compatti, voteremo la fiducia al Governo Letta”
19.45 Nel suo intervento il capogruppo alla Camera del M5S legge i commenti del blog
19.40 Federica D’Incà parla per il gruppo alla Camera del Movimento5Stelle
19.33 Brunetta a Letta e Saccomanni “Vogliamo più trasparenza sui conti pubblici”
19.32 Brunetta a Letta chiede una serie di “Si ricorda presidente del consiglio…?”
19.30 Brunetta (Pdl) “Berlusconi ha chiesto con forza le larghe intese”
19.25 Daniele Capezzone (Pdl) “L’unico al quale io mi senta di esprimere fiducia, per riconoscenza personale e politica, è Silvio Berlusconi. Dunque, essendomi ieri impegnato a seguire le sue indicazioni su come procedere, oggi voterò sì”
19.20 Dellai (Scelta Civica) “Il Governo non ceda a nessun ricatto. Nuova maggioranza alla Camera e al Senato”
19.10 Gennaro Migliore per Sel “Politica dell’austerità è fallita. Tra falchi e colombe io ho visto gli struzzi.
19.05 A breve l’intervento di Fabrizio Cicchitto
19.00 Giorgetti (Lega Nord) “Siamo al culto della stabilità”
18.55 Meloni “Fratelli d’Italia non voterà la fiducia al Governo fecondato dal Quirinale”
18.45 Interviene alla Camera dei Deputati Giorgia Meloni per Fratelli d’Italia
18.30 Tweet del deputato Pd Roberto Giachetti sulla legge elettorale
La lingua batte dove il dente duole. A qualcuno evidentemente duole troppo. Ne riparliamo a breve. #leggeelettorale
— Roberto Giachetti (@bobogiac) October 2, 2013
18.20 Replica di Enrico Letta dopo le dichiarazioni di voto alla Camera dei Deputati
18.10 Santanché: “Dopo l’atto di generosità di Berlusconi non ci voglio credere, che stiano facendo un nuovo gruppo”
18.00 Cicchitto a nome di diversi deputati parteciperà alla discussione della Camera “nelle more della costituzione di un nuovo gruppo parlamentare”
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17.50 Speranza (capogruppo Pd Camera) “Sostegno e vicinanza al nostro Presidente della Repubblica. Berlusconi chieda scusa agli italiani”
17.40 Intervento alla Camera del capogruppo Pd Roberto Speranza
17.30 Paolo Romani (Pdl) “Sono stato tra i pontieri e non ho condiviso tutti i passaggi dei giorni scorsa nel Pdl (apertura della crisi)”
17.25 Filippo Facci via Twitter
L’incredibile morale è questa: alcuni hanno tradito Berlusconi, mentre gli altri, i fedeli, all’ultimo sono stati traditi da Berlusconi.
— Filippo Facci (@FilippoFacci1) October 2, 2013
17.15 De Girolamo “Non so niente di nuovo gruppo parlamentare. Resto con Berlusconi”
17.10 Foto di Paola De Pin, senatrice uscita dal M5S, dopo gli insulti ricevuti dagli ex colleghi del Movimento per aver votato la fiducia al Governo Letta
17.05 Secondo le ricostruzioni Berlusconi ha deciso di votare la fiducia dopo aver ascoltato le parole di Paolo Romani
16.50 Alemanno “Tanto rumore per nulla: tutto il Pdl si è schierato con Enrico Letta. Urge un nuovo centrodestra e una nuova Alleanza Nazionale”
16.45 Terminato l’intervento di Letta alla Camera. Ora intervento del deputato Mattia Villarosa del M5s.
16.40 Letta alla Camera dei Deputati “Da oggi si lavorerà con maggioranza politica coesa”
16.35 Cicchitto, dopo aver depositato la richiesta per la formazione di un nuovo gruppo parlamentare, creato ”anche per aver diritto di parola, ma non è un atto definitivo di rottura con il Pdl”
16.30 Richiesta per gruppi autonomi sia alla Camera che al Senato
16.25 Gasparri “Ricomporre frattura centrodestra”
16.20 Berlusconi “Dobbiamo andare avanti, uniti. Proviamo a recuperare gli altri. Il Cavaliere invita i presenti a scongiurare la fuga di parlamentari anche alla Camera, riferendosi al rischio che anche qui possa nascere un nuovo gruppo autonomo di moderati”
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16.10 Berlusconi sta incontrando i deputati del Pdl. Secondo le indiscrezioni ad alcuni di questi avrebbe ricordato che con Angelino Alfano alla segreteria del partito il Pdl è sceso nei sondaggi 12%
16.05 Letta alla Camera dei Deputati per il voto di fiducia
16.00 Formigoni (Pdl) “Stasera decideremo su gruppo autonomo”
15.45 Immagini dal Senato prima del voto di fiducia al Governo Letta
15.35 Letta ironico riferendosi a Berlusconi dopo il voto di fiducia a sorpresa dice ad Alfano “E’ un grande”
15.30 Pdl: i nomi dei 26 deputati che si riconoscono nelle posizioni del segretario Angelino Alfano
Lorenzin, Lupi, De Girolamo e Quagliariello. Alfano Angelino, Alfano Gioacchino Alli Paolo, Bernardo Maurizio, Bianchi Dorina, Bosco Antonino, Calabro’ Raffaele, Castiglione Giuseppe, Cicchitto Fabrizio, Costa Enrico, De Girolamo Nunzia, Gallo Riccardo, Garofalo Vincenzo, Lorenzin Beatrice, Lupi Maurizio, Misuraca Dore, Minardo Antonino, Pagano Alessandro, Piccone Filippo, Piso Vincenzo, Pizzolante Sergio, Roccella Eugenia, Saltamartini Barbara, Scopelliti Rosanna, Tancredi Paolo e Vignali Raffaello.
15.20 Il gruppo dei cosiddetti “dissidenti” del Pdl diviso sulla scelta di far nascere gruppi parlamentari autonomi
15.15 I nomi di chi non ha votato la fiducia (3)
Non hanno votato poi i senatori a vita Carlo Azeglio Ciampi, Renzo Piano e Claudio Abbado.
15.12 I nomi di chi non ha votato la fiducia (2)
Nel Movimento 5 Stelle non hanno partecipato al voto Bruno Marton e Luis Orellana. Niente voto neppure per i due esponenti di Gal Mario Ferrara e Giulio Tremonti.
15.10 I nomi di chi non ha votato la fiducia (1)
Tra gli assenti o non votanti del Popolo della libertà Sandro Bondi, Francesco Nitto Palma, Alessandra Mussolini, Remigio Ceroni, Augusto Minzolini e Manuela Repetti.
15.00 Mussolini a Zanda “Io so solo che a Zanda glie l’abbiamo messa in quel posto”. La senatrice del Pdl Alessandra Mussolini sintetizza cosi’ la decisione di Berlusconi di votare la fiducia. “Oggi comunque è nato il governo Letta-Alfini, ma posso dire che io in Alfini non mi ci riconosco affatto”.
14.52 Senato il Governo ottiene la fiducia
Ecco i numeri della votazione. Presenti 307, votanti 305, maggioranza 153, favorevoli 235, contrari 70, astenuti 0.
14.50 Berlusconi contestato all’uscita del Senato
14.45 Nitto Palma (Pdl) uscito dall’aula del Senato non ha votato la fiducia risentito per le parole di Zanda (capogruppo Pd)
14.40 Paolo Romani (Pdl) “Mi spiace per il mio amico Roberto Formigoni. Ma se insiste con la questione del gruppo autonomo dal Pdl vuol dire che non ha capito il senso di questa giornata segnata dalla sintesi che è riuscito ad operare Silvio Berlusconi”.
14.35 Playlist delle parole di giornata “Fiducia, sfiducia, travaglio, lacerazione”
14.30 Berlusconi “Era giusto dare la fiducia”
14.25 Conta in corso. Già 161 si. Fiducia certa e matematica.
14.15 Lupi (ministro Pdl) “Nel Pdl niente spaccatura. Se si fosse andati all’errore clamoroso di portare il Pdl lontano dal Paese sarebbe nato un nuovo gruppo di senatori”
14.10 Sacconi “confermata leadership carismatica di Berlusconi e capacità di guida politica di Alfano”
14.03 Umberto Bossi: “sapevo che Berlusconi era quasi impossibile da battere, a parte qualche caos nel suo partito, i democristiani quando te li tiri dentro prima o dopo escono, i democristiani sono pericolosi. Berlusconi ha pensato a quello che stava succedendo e ha voluto sacrificarsi per l’integrità del suo partito”
13.58 – Iniziata la conta al Senato per la fiducia del Governo Letta
13.55 – Nitto Palma e Vincenzo D’Anna, senatori del Pdl, hanno annunciato in aula al Senato il voto in dissenso dal loro gruppo (voteranno cioè no alla fiducia) dopo l’intervento in dichiarazione di voto di Luigi Zanda, capogruppo Pd. “Se questa e’ la pacificazione di cui si parla…” ha detto Palma
13.42 – Luigi Zanda ha duramente attaccato il dietrofront di Silvio Berlusconi sulla fiducia al governo Letta. “Tutte le operazioni tattiche e furbette che contrastano con le parole e i gesti gravissimi che in questi giorni abbiamo sentito con grande stupore e grande sconcerto”. Dunque, ha aggiunto, “questo voto improvviso che si aggiunge alla maggioranza ha un senso chiaro: vuole nascondere una sconfitta politica che invece e’ chiara e netta davanti agli italiani”
13.37 – Colpo di scena. Berlusconi “Voteremo la fiducia al governo Letta”
13.30 – Silvio Berlusconi avrebbe cambiato di nuovo idea. Non sara’ più Renato Schifani ma direttamente il Cavaliere a prendere la parola in aula al Senato per le dichiarazioni di voto sulla fiducia. Il leader azzurro, riunito con i big del partito negli uffici di Schifani a palazzo Madama sarebbe ritornato a valutare la possibilità di dare la fiducia alle larghe intese. Secondo le ultime indiscrezioni, il Cavaliere avrebbe visto Angelino Alfano e ora sarebbe tentato dall’idea di mantenere in vita il governo.
13.13 – “32 per sfiducia, 24 per uscire dall’Aula, 25 per votare fiducia”. Totale ”81” senatori del Pdl. Angelino Alfano nell’Aula del Senato mostra a Enrico Letta un foglietto con questi numeri relativi al gruppo Pdl. ”Una decina assenti o non schierati”, annota.
13.00 – “Abbiamo verificato che il nome Pdl è e resta nelle disponibilità del segretario e quindi di Angelino Alfano. Il Pdl a questo punto siamo noi”. Lo dice Roberto Formigoni precisando: “Questo e’ un fatto importante perché dice che siamo e restiamo nel centrodestra. Non siamo una costola di Scelta Civica o di altro”
12.32 Il tweet di Renato Brunetta “Sfiducia decisa all’unanimità”
12.28 – Enrico Letta ha posto la questione di fiducia sulla risoluzione di maggioranza, e ad essa “lego la vita di questo governo”. Ora le dichiarazioni di voto
12.25 – Nel corso della riunione con Silvio Berlusconi, 27 senatori pdl hanno votato per sfiduciare il governo Letta, 24 per votare a favore del governo e 2 per uscire dall’aula al momento del voto. È quanto si apprende da fonti interne al pdl. Pertanto la linea che è prevalsa è quella di votare la sfiducia al governo Letta
12.23 – Letta: ”Oggi siamo ad passaggio che cambia la natura e ci porta davanti a noi obiettivi difficili perché cambiano i numeri, per la situazione economica e perché gli obiettivi sono delicati, a partire dal semestre Ue. Noi siamo impegnati con massima determinazione”
12.15 – Letta nel suo secondo intervento difende la senatrice De Pin (ex 5 Stelle) insultata dai suoi ex compagni di partito perché voterà la fiducia al governo “Non ne posso più di lezione di morale da chi minaccia chi ha cambiato idea”. Poi ha aggiunto “Stanotte non ho dormito, perchè avevo la percezione che oggi sarebbe stata una giornata dai risolti storici, per certi versi drammatici”
12.10 – Maria Stella Gelmini lapidaria “I destini sono separati. Fine”. Scissione certa
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12.05 – Bondi attacca Letta: “Avete spaccato il Pdl ma fallirete. Potete avere tutto, formare il governo, estromettere Berlusconi e riuscire a spaccare il nostro partito ma io, noi, non assisterò a questa umiliazione dell’Italia”
11.58 – Il gruppo del Pdl al Senato vota a maggioranza a favore della sfiducia al Governo Letta. Ad annunciarlo lo stesso Berlusconi. La scissione nel centrodestra è ormai avvenuta
11.55 – Il Pdl sta valutando, nell’assemblea del gruppo al Senato, di abbandonare l’Aula al momento del voto
11.40 – Maurizio Lupi ”Non nascono gruppi autonomi, ma c’è un consistente gruppo di senatori che sperano si possa continuare tutti a votare la fiducia al governo”
11.37 – Silvio Berlusconi starebbe valutando la possibilità di intervenire in Aula al Senato nel momento delle dichiarazioni di voto sulla fiducia al governo Letta
11.30 – Il gruppo del Senato del Pdl è ancora riunito con Berlusconi in sala Koch. Si sta valutando se votare compatti o meno la fiducia al governo Letta. Intanto Formigoni ha ribadito che comunque vada nel pomeriggio si formerà un nuovo gruppo parlamentare con 25 senatori ex Pdl e 10 di Gal mentre Franceschini ha annunciato la nascita di una nuova maggioranza
11.15 – Franceschini ”Mi pare evidente che la mozione firmata anche da 23 esponenti del Pdl stabilisce che politicamente nasce una nuova maggioranza e che quindi il governo può andare avanti”
11.07 – Tremonti,situazione tragicomica, non partecipo a voto
11.00 – “Siamo già in 25. E’ possibile che altri si aggiungano. Nel pomeriggio daremo vita a un gruppo autonomo chiamato ‘I Popolari'”. Così Roberto Formigoni parlando con i cronisti in Transatlantico della scissione dal gruppo Pdl. “Restiamo alternativi al centrosinistra, collocati nel centrodestra”, sottolinea
10.55 – Fonti vicine a SkyTg24: gruppo Pdl Senato pronto a votare compatto la fiducia
10.50 – Sarà il gruppo del Pdl al Senato in modo compatto a decidere come votare. Lo ha detto Berlusconi
10.45 – M5s conferma che voterà sfiducia a Letta
10.40 – Sono 23 i sostenitori della risoluzione della maggioranza per sostenere il governo Letta. Le firme – a quanto si apprende – sono quelle di senatori del Pdl e del gruppo Gal. non e’ escluso – sempre secondo quanto si apprende – che potrebbero aggiungersi altri senatori
10.35 – Casini: il Parlamento dia ”una risposta chiara, limpida e netta. Sono convinto che il consenso al presidente del Consiglio sarà amplissimo e mi auguro che l’ampiezza non penalizzi la chiarezza perché non possiamo più continuare in una sorta di campagna elettorale”
10.25 – Subito dopo l’intervento di Enrico Letta in aula al Senato sulla fiducia al suo governo Silvio Berlusconi ha riunito il gruppo dei senatori del Pdl nell’aula della Difesa di Palazzo Madama per fare il punto della situazione e decidere sul da farsi
10.20 – Letta concludendo il suo intervento chiede la fiducia al Senato “non contro qualcuno ma per l’Italia”
10.18 – Letta: “Il 2014, l’anno in cui avremo la presidenza del semestre Ue sarà un anno in cui non potremo permetterci di far mancare la nostra voce”
10.11 – Sta girando un foglio tra le file del Pdl dove raccogliere le firme dei senatori favorevoli a votare la fiducia a Letta
10.08 – Maroni: “Ho ascoltato il discorso del presidente Letta e non mi pare che abbia detto cose significative dal nostro punto di vista, cose che possano farci cambiare idea rispetto al voto contrario dato al suo insediamento. Quindi, confermeremo il voto contrario”
10.04 – Letta: ”Non esistono tagli di spesa facile, la revisione va fatta con accortezza. Se andremo avanti chiederemo a Carlo Cottarelli di diventare commissario della spending review”. “Grazie al nostro governo gli italiani hanno pagato meno tasse per tre miliardi di euro”
10.00 – Berlusconi: ”Vediamo che succede… Sentiamo il discorso di Letta e poi decidiamo”
09.56 – Il presidente del Pdl Silvio Berlusconi ha lasciato Palazzo Grazioli per dirigersi al Senato dove il premier Enrico Letta sta tenendo il suo discorso
09.51 – Letta: “Se si tornasse al voto con il Porcellum ”ci troveremmo di nuovo con le larghe intese perchè non si produrrebbe una chiara maggioranza”. “Il tempo per le riforme – aggiunge – è scaduto. Ma noi ce la possiamo fare”
09.49 – Letta ”Il governo, questo governo in particolare, può continuare a vivere solo se è convincente. Per questo serve un nuovo patto focalizzato sui problemi delle famiglie e dei cittadini”
09.45 – Letta “I piani della vicenda giudiziaria che investe Silvio Berlusconi e del governo, non potevano, nè possono essere sovrapposti”. Primi segnali di dissenso in aula
09.42 – Letta: ”Il mio governo è nato in Parlamento e se deve morire deve morire qui, in Parlamento”
09.40 – Letta: ”Gli italiani ci urlano che non ne possono più di ‘sangue e arena’, di politici che si scannano e poi non cambia niente”
09.38 – “L’Italia corre un rischio fatale, cogliere o non cogliere l’attimo, con un si’ o un no, dipende da noi”. Cosi’ Enrico Letta, inizia il suo discorso al Senato
09.23 – Letta è arrivato al Senato
09. 15 – Una alleanza tra Pd e transfughi Pdl sarebbe “talmente indecorosa e avvilente che si scontrerebbe con una ripulsa popolare”. Cosi’ Silvio Berlusconi, intervistato da “Panorama”. E aggiunge che Napolitano “non darebbe mai l’avallo a un simile esperimento”. Quanto ad una alleanza Pd-M5S, il Cavaliere la definisce “impossibile”. Infine ancora una battuta sul Capo dello Stato. “Spero ancora che Napolitano prenda posizione sulla legge Severino”.
09.07 – Intervenendo a La Telefonata su Canale 5, Fabrizio Cicchitto, ha attaccato i falchi del Pdl “Sono stati loro ad indurre il Cavaliere a rompere”
09.05 – Il senatore Pdl Giovanardi conferma “Nel centrodestra sono in 40 che voteranno la fiducia a Letta, basta leggere le loro dichiarazioni”
09.03 – Il fondatore di Italia Futura, Luca Cordero di Montezemolo, dalle colonne di Repubblica invita i moderati del Pdl a votare la fiducia al governo. “Voglio fare un appello alle persone serie che militano nel centrodestra: questo appuntamento con la responsabilità e con la dignità non potete mancarlo”. Duro il giudizio su Berlusconi “Il suo un atto di irresponsabilità”
09.01 – Portavoce Alfano: non ci sarà alcun incontro tra Berlusconi e il segretario Pdl prima del discorso di Letta